Nasce Extrabanca

Nasce a Milano Extrabanca in via Pergolesi , primo istituto di credito in Italia dedicato ai cittadini immigrati. La banca punta a raggiungere, entro il 2015, un totale di 40 filiali e 130.000 clienti, con 15 milioni di euro di investimenti e 90 milioni di ricavi, rivolgendosi ad un target che si prevede raggiungerà nel nostro Paese i 6,5 milioni di unità nel 2012.
l’obiettivo e’ inaugurarne tra 25 e 40 entro il 2015: ‘Extrabanca’, la prima banca in Italia destinata ai cittadini immigrati, si candida a diventare il punto di riferimento per gli oltre 4 milioni di stranieri residenti nel nostro Paese, il 6,7% della popolazione, che si stima diventeranno 6,5 milioni gia’ nel 2012 (pari al 10,5%). Un primato anche europeo per quella che non e’ una banca etica, bensi’ "una vera e propria banca commerciale privata, anche se – spiega il fondatore e presidente Andrea Orlandini – caratterizzata da una forte valenza sociale". Primo azionista sono le Assicurazioni Generali, con una quota superiore al 12%; fra i soci principali, c’e’ anche la Fondazione Cariplo, con oltre il 4% del capitale sociale. Quote anche per altri 35 azionisti privati, tra cui le famiglie Arici (con circa il 10%), Giglio (circa l’8%) e Amenduni (4%); lo stesso fondatore detiene una partecipazione pari a circa il 3% del capitale sociale della banca.

Primo sportello dunque e via all’operatività bancaria. Grazie a prodotti e servizi espressamente pensati per la clientela straniera residente in Italia, Extrabanca punta ad arrivare nell’arco dei prossimi cinque anni tra i 25 e i 40 sportelli, con 85-130mila clienti effettivi, per una relativa raccolta per 650-1.000 milioni di euro e 500-750 milioni di impieghi.
Per venire incontro alle esigenze dei clienti, le filiali di Extrabanca resteranno aperte dalle 9.00 alle 19.00 con orario continuato dal lunedi’ al sabato (occasionalmente anche la domenica) e lo staff, costituito per il 55% da dipendenti stranieri per la maggior parte laureati, vede la compresenza di 11 nazionalita’.