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Fondo Pensione Previndai, il futuro tra tradizione e innovazione

La gestione di Previndai mantiene da sempre un approccio lungimirante, capace di adattarsi alle sfide del presente e, al contempo, garantendo la continuità e anticipando le esigenze future degli iscritti.

Previndai, ente di previdenza complementare, rappresenta un punto di riferimento per i dirigenti di aziende industriali. Fondato nel 1990 da Federmanager e Confindustria, offre agli oltre 86.000 dirigenti di aziende industriali aderenti una solida piattaforma per la gestione oculata dei propri risparmi contributivi.

Dal 9 maggio 2023, il fondo pensione Previndai è presieduto da Giuseppe Straniero: intervistato da FinanceTV, sottolinea come l’attenzione nelle attività di gestione sia costantemente rivolta verso lo stato attuale e le prospettive future degli aderenti, in modo da poter garantire loro un affidabile alleato nella pianificazione finanziaria.

L’ente bilaterale Previndai, che si configura nel panorama dei fondi pensione preesistenti, ha un patrimonio di circa 15 miliardi di euro, suddiviso in comparti assicurativi garantiti (circa il 70%, più di 10 miliardi) e due comparti finanziari: bilanciato e di sviluppo (circa 3 miliardi e mezzo).

Guardando al futuro, le attività di Previndai si orientano verso due pilastri fondamentali: i giovani e la Silver Economy. Con iniziative educative e premi di laurea, il fondo si impegna a formare le nuove generazioni. Parallelamente, con un focus sulla silver economy, offre opportunità per la fascia di età più avanzata degli iscritti, incentivando, ad esempio, l’adesione alle polizze long term care.

L’innovazione tecnologica è un elemento chiave per Previndai, sia in termini di strumenti digitali, come la Previndai Media Player, uno spazio di dibattito virtuale rivolto agli iscritti, sia in relazione agli investimenti: il 20% dei capitali impiegati nel mercato azionario si rivolgono a settori tecnologici innovativi.

Il fondo pensione, con il suo ruolo significativo nel panorama previdenziale italiano, non solo si impegna a sostenere l’economia nazionale, ma contribuisce attivamente al suo sviluppo. Attraverso iniziative mirate, Previndai ha investito 200 milioni di euro nel tessuto economico italiano, dimostrando un impegno concreto: in particolare ha investito nel settore della silver economy, tramite diversi dei suoi Fia (Fondi di investimento alternativi) e, di recente, puntando su un fondo specializzato solo sull’economia dei capelli d’argento, con circa 15 milioni di euro. Questo settore abbraccia aspetti materiali, come il trasporto per le necessità mediche, ma anche fattori legati al benessere individuale, con focus speciale sulla formazione digitale per gli anziani.