Circa 25’000 promotori fin/ri operano presso strutture distributive per conto di un intermediario

Degli oltre 61’000 promotori finanziari iscritti all’albo, circa 25.000 svolgono la loro attività all’interno di una struttura distributiva per conto di un intermediario.
In coincidenza del periodo di forte crescita dei mercati finanziari (tra fine 2003 e inizio 2007), le società di intermediazione attraverso le loro reti hanno ricercato un gran numero di promotori finanziari, i quali sono stati contesi tra i vari intermediari.
Se si pensa che le reti hanno cercato di conquistare fette di mercato più grandi ricorrendo al maggior numero possibile di promotori. La situzione oggi è mutata radicalmente e attualmente 25.000 professionisti possono sembrare troppi dato che non è la quantità a fare la differenza.
Il mercato infatti è cambiato e con esso la cultura del risparmio e dei sigoli investitori, a causa soprattutto della crisi. Mutamenti importanti sono dovuti anche alle modifiche normative (MiFID) che hanno tra l’altro "affiancato" alla figura professionale del promotore finanziario quella del consulente.
Sebbene i promotori finanziari con grandi portafogli sono ancora oggi merce preziosa per gli intermediari, la stessa cosa non si può dire per la figura del manager che è andata ridimensionandosi. Nel reclutamento oggi si cerca di fare sistema, cercando di aggregare professionisti preparati e qualificati.