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Dealer (dealing)

 Si tratta di intermediari finanziari che operano per conto proprio ed assolvono la funzione di rendere liquido il mercato di particolari attività finanziarie, assicurando la continuità degli scambi. Essi detengono un proprio portafoglio di attività finanziarie che utilizzano per rispondere prontamente alle esigenze di negoziazione manifestate da altri operatori. Esempio: se un cliente di una Banca vuole comprare delle obbligazioni emesse da un emittente straniero può eventualmente farlo acquistando dal paniere titoli della Banca.

Ciò significa che la Banca ha in portafoglio delle obbligazioni di emittenti esteri che vende al cliente e che si impegna a ricomprare nel caso in cui il cliente decide di uscire dal proprio investimento. La Banca quota dunque dei prezzi denaro-lettera relativi a tali strumenti detenuti in portafoglio. Similmente gli intermediari finanziari possono operare in veste di dealer direttamente all’interno dei mercati. E’ il caso del Mercato all’ingrosso dei titoli di Stato dove esistono operatori specialisti che “fanno mercato” sui titoli e a cui ci si può rivolgere per  acquistare o vendere.

Spesso con la dizione dealer si considera anche il caso di un intermediario finanziario che compra e vende titoli per conto proprio, cioè per il suo portafoglio, senza esporre prezzi denaro lettera  (ad esempio una banca compra e vende azioni per lucrare sui prezzi come un normale investitore; in questo caso si dovrebbe più propriamente utilizzare l’espressione trader)

 

  

11/09/2013 | Categorie: Nozioni e personaggi Firma: Redazione