Legge Stabilità: ecco le novità

Stop al pagamento in contanti degli affitti e a ulteriori finanziamenti agli F35, mentre aumenta la rivalutazione delle pensioni fino a 2mila euro. Questi alcuni degli emendamenti approvati ieri dalla commissione Bilancio della Camera. Ancora in bozza invece l’emendamento sul rientro dei capitali.

Affitti.

"I pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative – si legge nell’emendamento presentato ieri da Marco Causi, capogruppo Pd in commissione Finanze, Laura Braga, neo responsabile ambiente del partito, e Davide Baruffi – fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludendo l’uso del contante e ne assicurino la tracciabilità anche ai fini della asseverazione dei patti contrattuali per l’ottenimento delle agevolazioni e detrazioni fiscali da parte del locatore e del conduttore”.

Pensioni

Il relatore Marchi un emendamento che fa salire dal 90 al 95% la rivalutazione delle pensioni il cui importo sia superiore a 3 volte e pari o inferiore a 4 volte il minimo Inps (tra 1.500 e 2mila euro). La misura viene coperta con un ritocco all’indicizzazione delle pensioni più alte. In questo modo, il valore delle pensioni viene adeguato al costo della vita: in particolare, viene adeguato al 100 % fino a 1.443 euro, cioè tre volte la pensione minima, mentre tra tre-quattro volte la pensione minima, cioè fino a 1.924 euro lordi, si arriva a una indicizzazione pari al 95%.

F35
“E’ stato approvato poi l’emendamento che esclude che i fondi riassegnati alla legge per l’industria del settore aeronautico, la legge 808 del 1985, possano essere utilizzati per finanziare il programma dei cacciabombardieri F35.

Vitalizi parlamentari 

Un altro emendamento prevede che i vitalizi superiori a 90 mila euro l’anno dei parlamentari, dagli eletti nei consigli Regionali e provinciali, e dai funzionari degli organi costituzionali saranno tassati con il contributo di solidarietà.



Rientro capitali
Per ora è ancora una bozza di emendamento. Se introdotto nella Legge di Stabilità potrebbe favorire il rientro dei capitali dall’estero. La bozza prevede, infatti, sanzioni ridotte e niente carcere per i «delitti di dichiarazione infedele», con arresti che scatteranno solo per i reati più gravi, come le dichiarazioni fraudolente con pene ridotte della metà.