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Conti correnti: occhi aperti
L’Odcec Milano (ordine nazionale dei commercialisti ed esperti contabili), ha analizzato principali punti critici nel rapporto tra banche e cittadini nel corso del convegno “Conti Correnti e Mutui Fondiari: le principali cause di contenzioso nei rapporti con i privati e clausole vessatorie”.
Ecco dove prestare attenzione sui conti corrente
1) Cointestazione:
Ne può derivare il rischio di rispondere per atti e fatti compiuti dai cointestatari al di fuori del rapporto cointestato. Ad esempio: di un nuovo debito personale del cointestatario, o di una garanzia rilasciata anche successivamente, rispondono tutti i cointestatari, anche con altri beni personali presso la banca
• Corresponsabilità che può trasformarsi in garanzia illimitata;
• Solidarietà non solo per la situazione ad oggi, ma anche per eventi futuri non previsti o prevedibili;
• Esonero della banca dall’obbligo di informativa sull’aggravamento del rischio.
2) Mancanza di indicazione delle condizioni necessarie per modificare le pattuizioni contrattuali originarie: ne può derivare l’arbitrarietà della decisione unilaterale di modifica e un incremento di costi nel tempo.
3) Decorrenza dei termini per la contestazione sulla natura delle operazioni indicate nell’estratto conto: Attenzione Il termine indicato dalla banca (30 giorni) per l’approvazione dell’estratto conto non è ultimativo. Per segnalare errori, operazioni non registrate correttamente e eventuali violazioni vigono sempre i termini normali di legge e non quelli più brevi pattuiti.
4) Costo complessivo dei finanziamenti
Attenzione: nonostante la formulazione e la previsione di eventuali deroghe:
• sono comunque vietati gli oneri impropri;
• non è mai consentito il superamento del tasso soglia (tassi usurari) anche nelle operazioni di credito al consumo.