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Fisco: nel 2010 le Tasse Locali sono lievitate del 6,8%

Da uno studio condotto, per conto dell’"Associazione Contribuenti Italiani", da "Krls Network of Business Ethics", è emerso che nel 2010 l’incremento delle tasse locali ha sfiorato il 7%. L’importo complessivo è infatti passato da 106,2 miliardi di euro a 118,9 miliardi di euro. Le tasse statali hanno subito anch’esse un incremento, ma limitato ad un +1,6%.
Esplorando l’analisi alle singole province Napoli e Campobasso si trovano agli antipodi della classifica. Campobasso è risultata essere la provincia con la minore pressione fiscale, pari a 702,20 euro annue procapite; mentre al primo posto per pressione fiscale si trova Napoli, con un importo quasi quadruplo rispetto al capoluogo molisano, di 2.572,89 euro per abitante, e comunque superiore di circa il 50% rispetto alla media nazionale (pari a 1,710,15 procapite).
Il primo posto di Napoli è attribuibile in gran parte alla tassa sui rifiuti, che da sola incide per oltre 500 euro procapite sul totale, contro una media europea di 230,20 euro.

Al secondo posto nella classifica nazionale per pressione fiscale locale troviamo Milano con 2.458,00 euro, e al terzo Aosta con 2.296,80 euro. A seguire Bologna con 2.289,44 euro.
I dati riportati sono ottenuti dalla somma di tutte le imposte versate dai contribuenti (sia persone fisiche che giuridiche) ai Comuni, alle Provincie e alle Regioni.
Per i Comuni sono state esaminate le principali fonti di gettito tributario quali l’Ici, l’addizionale comunale Irpef, l’Iciap (imposta sul patrimonio netto delle imprese sosituita dall’Irap), l’imposta sulla pubblicità e la tassa cimiteriale.
Per le Province, invece, l’imposta sull’assicurazione Rc auto, l’addizionale sulla bolletta dell’Enel, l’imposta di trascrizione e la tariffa rifiuti urbani.
Per le Regioni, infine, l’Irap, la compartecipazione all’Iva, l’addizionale regionale sull’Irpef e la compartecipazione sulle accise della benzina.
Sono state considerate anche le entrate extratributarie, come le multe automobilistiche e la tariffa oraria per la sosta delle auto.
 

26/04/2010 | Categorie: Il caso della settimana Firma: Redazione