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Immobili – Seconda casa: gli inglesi guardano all’Italia

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Secondo i dati di Gate-away.com, è in costante crescita la domanda di acquisto per immobili in Italia da parte degli inglesi

 

Dai commenti rilasciati da Simone Rossi, direttore commerciale di Gate-away.com, questa è la situazione: “Fino a qualche tempo fa, in Italia compravano solo gli inglesi che, per varie ragioni, non prendevano proprio in considerazione gli altri Paesi; oggi invece l’Italia riesce ad entrare nel ventaglio di Paesi che gli inglesi valutano per l’acquisto di una seconda casa oltre confine: a dimostrazione del fatto che le attività di promozione stanno dando i loro frutti. Il Padiglione italiano mostrava però ancora un’offerta ridotta e incompleta, anche su aree molto richieste. I visitatori lamentavano una carenza nelle  informazioni fornite dalle agenzie italiane: mancano foto, planimetrie, descrizioni dettagliate e ben tradotte, una geolocalizzazione dell’immobile“.

 

Tra le nuove tendenze, la ski property: “Abbiamo riscontrato molta richiesta per immobili vicini agli impianti sciistici – aggiunge Rossi -; anche qui l’Italia mostra una forte carenza di offerta in confronto a Paesi come la Francia, che ha meno di noi da questo punto di vista ma riesce ha intercettare meglio la domanda con un’offerta molto più ampia”.

 

L’interesse del mercato inglese per il mattone italiano è supportato anche da dati di accesso al portale: il Regno Unito è oggi il Paese da cui provengono la maggior parte delle richieste a Gate-away.com, dopo anni di primato statunitense. Secondo l’ultima rilevazione del portale (giugno 2014), arriva da UK il 14% delle richieste, dagli Usa il 13% e dalla Francia il 10%. Le prime cinque regioni richieste dagli inglesi sono: Puglia (18% sul totale delle richieste da UK), Toscana (16%), Abruzzo (12%), Liguria (11%) e Lombardia (6%). La maggioranza delle richieste dal Regno Unito (73%) riguarda immobili fino a 250mila euro; il valore medio è di 285mila euro, un dato più basso della media generale legato al fatto che gli inglesi ricercano immobili da ristrutturare in misura maggiore rispetto ad altri Paesi: il 21% delle richieste a Gate-away.com da UK riguarda immobili da ristrutturare, contro il 14,4% delle richieste complessive (provenienti da tutto il mondo), il 12,5% degli USA e il 15,5% della Francia.

 

 

19/10/2014 | Categorie: Finanza personale Firma: Redazione