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Prima sentenza di condanna per i sub-prime

Primo verdetto di colpevolezza per la crisi finanziaria  nei confronti dell’ex presidente della banca Tedesca IKB . Giudicato colpevole di aver manipolato il mercato.  Condannato a 10 mesi e 100 mila euro di ammenda. 

LA CONDANNA – E‘  la  prima volta che un banchiere   in Germania sia  stato condannato.  Infatti il Tribunale distrettuale di Düsseldorf  ha condannato l’ex ceo della banca IKB,  Stefan Ortseifen, a 10 mesi (pena sospesa) e 100 mila euro di multa per aver   deliberatamente  manipolato  il  mercato.   Ortseifen è reo di aver  intenzionalmente fornito    informazioni fuorvianti  relative alla posizione della sua  banca. 
 
I FATTI – I fatti risalgono al   20 luglio del 2007,  quando pochi giorni prima del crollo della banca IKB, di cui Ortseifen era presidente,  aveva affermato alla stampa  che gli effetti della crisi dei subprime sarebbero stati solamente «limitati». Per il tribunale tedesco  non si trattò d’altro se non di truffa, perpetrata tra l’altro in modo deliberato, con l’unico obiettivo di convincere gli investitori a continuare ad acquistare le azioni dell’istituto.

LA BANCA – IKB, prima del crollo  era specializzata soprattutto nell’erogazione di crediti alle  piccole e medie imprese tedesche. Durante la crisi dei mutui subprime verteva in pessime condizioni finanziarie e il suo  fallimento venne evitato  solamente grazie all’ intervento pubblico.  Successivamente l’istituto è stato venduto all’americana Lone Star.

16/07/2010 | Categorie: Il caso della settimana Firma: Redazione