
Il Debito Pubblico Italiano: Un Fardello da 3.000 Miliardi – Come Siamo Arrivati Fin Qui?
Ne parliamo con Veronica De Romanis, economista, docente alla Luiss e autrice del libro Il pasto gratis, che analizza le strategie economiche sul debito adottate dai governi degli ultimi anni.
Con oltre 3.000 miliardi di euro accumulati, è fondamentale capire come siamo arrivati a questa cifra record e quali saranno le conseguenze per i cittadini italiani.
📌 Da dove nasce il debito pubblico italiano?
La crescita esponenziale del debito non è una novità. Tuttavia, come spiega De Romanis, negli ultimi cinque governi, dal periodo di Matteo Renzi fino all’attuale governo Meloni, la spesa pubblica è stata gestita con una logica pericolosa: quella del "pasto gratis".
Cosa significa? I governi hanno spinto misure economiche presentate come vantaggiose per tutti, senza mai affrontare il vero problema: chi pagherà il conto?.
Ecco alcuni esempi di "pasti gratis" che hanno contribuito all'aumento del debito:
✅ Bonus 80 euro (Renzi)
✅ Reddito di cittadinanza e Quota 100 (Conte 1)
✅ Superbonus 110% (Conte 2)
✅ Sconto sulle accise (Draghi)
Ogni esecutivo ha preferito non tagliare le spese esistenti, ma piuttosto rilanciare con nuove misure per evitare di risultare impopolare. Ma la realtà è che il debito non è infinito: prima o poi il conto arriva.
⚠ Perché il debito pubblico è un problema?
Molti pensano che il debito sia un'opportunità, un "tesoretto" per finanziare la crescita. Ma come spiega De Romanis, questa convinzione è un'illusione.
🔴 Spesa per interessi alle stelle: Attualmente, l'Italia spende 85 miliardi di euro solo per pagare gli interessi sul debito – più di quanto investa in istruzione (70 miliardi). Questo significa meno risorse per sanità, trasporti e servizi pubblici essenziali.
🔴 Rischio di crisi finanziaria: Quando un Paese è troppo indebitato, basta un piccolo evento imprevisto (crisi economica, pandemia, aumento dei tassi) per far crollare tutto, come già accaduto nel 2011 con la crisi dello spread.
🔴 Tassi di interesse più alti: Con la fine della politica monetaria espansiva della BCE, finanziare il debito diventa sempre più costoso. L’attuale governo Meloni, nonostante le promesse elettorali, si trova quindi costretto a una gestione molto più prudente rispetto ai suoi predecessori.
🔍 Qual è la soluzione?
Per affrontare il problema servono scelte coraggiose:
✅ Ridurre la spesa pubblica improduttiva
✅ Investire in crescita sostenibile
✅ Evitare nuovi "pasti gratis" senza coperture reali
In un contesto di incertezza globale, l'Italia non può più permettersi di rimandare il problema.
Il debito pubblico non è solo un numero su un bilancio, ma un fardello che peserà sulle generazioni future.
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