top of page

Progettare il proprio benessere futuro: visione, investimenti e cultura del lungo termine

Parlare di longevità oggi significa affrontare una trasformazione profonda della nostra società. Ne parliamo con Filomena Maggino

Non si tratta solo di vivere più a lungo, ma di vivere meglio, con dignità, salute e strumenti adeguati per sostenere il proprio benessere economico e sociale nel tempo. In questo scenario, l’intervista alla professoressa Filomena Maggino, docente di Statistica Sociale all’Università La Sapienza di Roma, ci offre una riflessione preziosa sul rapporto tra cittadino, Stato e futuro.


Dalla cultura del presente alla responsabilità individuale

In Italia, persiste una cultura del “ci penserà lo Stato”, un approccio che delega la gestione del futuro a un’entità percepita come esterna, distante, quasi impersonale. Questa mentalità, secondo la Prof.ssa Maggino, è un ostacolo alla costruzione di una società longeva e resiliente.

“Il futuro non è uno solo: sono tanti futuri – afferma – e percorreremo quello che sceglieremo di costruire.” Serve quindi un cambio di paradigma: passare da una visione passiva a una cultura attiva della pianificazione del futuro. In questo contesto, educare le persone alla previdenza, all’investimento consapevole e al rispetto per sé stessi diventa prioritario.


Previdenza complementare e investimento nella salute

L’invecchiamento demografico e il calo della natalità (oggi l’Italia ha un tasso di fertilità di circa 1,18 figli per donna) rendono evidente che il sistema pensionistico contributivo sarà insufficiente per garantire il benessere delle future generazioni.


Non è solo una questione economica: è una questione di responsabilità collettiva e personale. Investire in un fondo pensione, comprendere il valore dell’interesse composto, creare un “montante” utile per la vecchiaia non è solo previdenza, ma anche autodeterminazione.

La professoressa sottolinea inoltre l'importanza dell'investimento in salute. “Una vita sana, un'alimentazione corretta e un’attività fisica costante sono una forma di rispetto per noi stessi. E il rispetto per noi stessi è il primo passo per costruire una società che rispetta anche gli altri.”


La rete sociale come leva del benessere diffuso

Oltre all’aspetto individuale, la longevità ha anche una dimensione comunitaria. Creare reti sociali, facilitare la condivisione, promuovere politiche di inclusione e formazione continua sono strumenti fondamentali per ridurre l’isolamento e rafforzare il capitale sociale.

Una società longeva non può permettersi di lasciare indietro nessuno. La pianificazione del benessere non riguarda solo il portafoglio, ma anche l’accesso ai servizi sanitari, al lavoro dignitoso e a un ambiente sano e sostenibile.


Quale priorità per l’Italia del 2050?

Alla domanda conclusiva sull’urgenza per preparare l’Italia a una longevità diffusa, la risposta è chiara: “Garantire una vita sana, sotto ogni profilo: educativo, lavorativo, sanitario. Solo così si costruisce un Paese resiliente.” Ma è fondamentale ricordare – aggiunge – che non sempre i trend sono lineari: la complessità dei fenomeni sociali può cambiare tutto, improvvisamente.

Per questo serve una visione strategica, ma anche flessibile, in grado di adattarsi al cambiamento, basata su scelte responsabili e consapevoli.


Conclusione: Longevità significa scelta

Investire sul futuro non è solo una questione economica. È un atto politico, culturale e sociale. Ogni cittadino, con le sue scelte quotidiane, contribuisce a costruire il futuro che vivrà. Smettere di delegare, cominciare a progettare.

La longevità può essere una grande opportunità, ma solo se accompagnata da politiche inclusive e da una cultura del rispetto, per sé stessi e per gli altri.


Guarda l'intervista completa su FinanceTV o ascolta

il Podcast FinanceTV Talks - Le Voci dell'Economia

logo_PF_vettoriale_white-01.png

fa parte del gruppo

Logo PFEconomy.png

Il più importante hub per la divulgazione

della cultura economica e finanziaria

  • Linkedin
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube

© PFHolding Srl

bottom of page