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Ultima conferenza per Trichet che lascia la presidenza Bce

 IL PRESIDENTE DELLA BCE ha dichiarato che la situazione è difficile da gestire a causa dei timori legati al probabile default greco seppur pilotato. Il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, nella sua ultima conferenza stampa alla guida della Banca centrale, ha annunciato che la Bce terrà aste aggiuntive con durata a 12 e 13 mesi rispettivamente in ottobre e in dicembre. 

 
UN’INIEZIONE DELLA LIQUIDITÀ che arriva poco dopo che il direttivo della Bce ha confermato i tassi di interesse all’1,5%, una soglia che Trichet giudica «appropriato». La notizia non è piaciuta ai mercati che, pur restando in rialzo, hanno rallentato la corsa odierna. Inoltre, le aste a tre mesi saranno condotte con volume illimitato fino al giugno 2012 e ripartirà, da novembre, il piano di acquisti di obbligazioni bancarie garantite (covered bond) con interventi sul mercato primario e secondario. 
 
LA BCE POTRÀ EFFETTUARE questi acquisti sia alle aste di emissione che sui bond già in circolazione (mercato secondario), ha precisato Trichet. Ulteriori dettagli verranno comunicati alla riunione del Consiglio direttivo del 3 novembre. L’inflazione nell’area euro «resta elevata», secondo la Banca centrale europea, che oggi a dispetto di nuove misure espansive, a favore della crescita economica che si teme a rischio, ha mantenuto all’1,5 per cento i tassi di interesse. 
 
«L’INFLAZIONE È RIMASTA elevata e le ultime informazioni fanno presagire che resti al di sopra del 2 per cento nei prossimi mesi, per poi calare». I paesi dell’area euro sotto tensione sui conti pubblici devono essere pronti ad assumere qualunque misura addizionale necessaria. 
 
«URGE CHE I GOVERNI dell’area dell’euro procedano all’entrata in vigore in modo risoluto di riforme strutturali sostanziose e complete per rafforzare la competitivitá e la crescita potenziale».