NUOVO AZIONISTA. Con un nuovo azionista di maggioranza (Biofood di Giovanni Canio Mazzaro, presidente ed amministratore delegato di Pierrel), i debiti ridotti da 32 a 4 milioni, un portafoglio di aziende redditizie e con l’ambizione di insidiare NaturaSi, oggi è il maggior player nel settore dei prodotti biologici e naturali.
INTENZIONI. Queste le intenzioni di Canio Mazzaro che ha presentato l’operazione come una "nuova quotazione di fatto" pur componendosi di quattro sucessivi aumenti di capitale. "Non c’è un altro caso in Italia che sia passato in così poco tempo dalla sospensione del titolo al concordato e alla riammissione", ha aggiunto, spiegando che è stato possibile "perchè quella dell’azienda era una crisi solo finanziaria non industriale".
RICAPITALIZZAZIONE. Ora dopo la prima ricapitalizzazione da 9 milioni di euro, è partito un secondo aumento di capitale. Tutti gli aumenti di capitale, ha sottolineato Mazzaro "sono offerti alle stesse condizioni" della holding Biofood. Un’operazione quindi "market friendly". Successivamente potrebbe esserci un ulteriore aumento per un milione, che avverrebbe attraverso l’esercizio dei warrant da parte dei creditori di Bioera.
Se tutte le operazioni si concretizzeranno, sul mercato ci sarà circa il 53% del capitale. La ripresa delle quotazioni è prevista per lunedì 18 luglio.