Usa, Pil oltre le attese a +3,5%: la locomotiva a stelle e strisce corre

A fine anno, la crescita degli Stati Uniti potrebbe ritornare ai livelli pre-crisi

Il Pil degli Usa cresce del 3,5% nel terzo trimestre rispetto al tasso annuale. Un dato che va oltre le previsioni e che rimette la locomotiva a stelle e strisce alla guida dell’economia globale, nel momento di difficoltà di Cina e soprattutto Europa. Il capotreno Trump si riscopre così più forte che mai alle vigilia delle elezioni Midterm, che ridisegneranno la cartina geografica della politica americana.

I mercati, dunque, incassano una bella notizia. Questo risultato avvicina la possibilità che gli Stati Uniti chiudano il 2018 con una crescita superiore al 3%. Non accade dal 2005, in piena era pre-crisi, un tempo in cui l’economia mondiale godeva di ottima salute. E al netto della Brexit, della guerra commerciale dei dazi e dello stesso scontro istituzionale tra Ue e Italia, un’America così pimpante può fare da traino e contagiare positivamente tutti gli altri Paesi.

Dunque, pur senza scordare lo spread e il giudizio in arrivo da Standard & Poor’s, anche gli investitori italiani possono sorridere. Perché il risultato statunitense arriva in un momento storico molto delicato e in qualche modo lo attenua. Gli Usa possono dare l’impulso a una nuova fase di crescita mondiale. La locomotiva guidata da The Donald continua a viaggiare spedita in questo 2018. Chapeau.