NEWS

Startup, credito d’imposta al 40%: l’occasione Eattiamo

Immagine di anteprima

Con la nuova manovra le detrazioni per chi investe in startup innovative salgono

È il momento giusto per investire in startup dal potenziale elevato come la nuova stella del food delivery Eattiamo. La manovra finanziaria approvata ha rivisto al rialzo la possibilità per i privati di dedurre dalla propria dichiarazione dei redditi gli investimenti che sono stati fatti in una startup. Se infatti fino all’anno scorso il credito d’imposta ai fini IRPEF per persone fisiche si fermava al 30%, da quest’anno sale fino al 40%, se negli ultimi tre anni il beneficiario ha investito nell’ultimo triennio almeno 40mila euro. Una maggiorazione importante che è senz’altro un incentivo per verificare come poter entrare in questo settore in forte crescita.

Startup: cosa sono e perché cercano investitori

Le startup sono aziende innovative che hanno l’obiettivo di crescere velocemente proponendo nuovi servizi all’interno di un mercato. Il loro mantra è la scalabilità: ovvero potersi espandere su mercati sempre più grandi, mantenendo quasi inalterati i costi fissi e quindi aumentando la profittabilità. Perché possa funzionare però la startup ha necessità di spendere molto nei primi anni di vita in ricerca e sviluppo, a partire dall’idea innovativa, e quindi di fatto non si può preoccupare di dover essere immediatamente profittevole. Per questo motivo le startup sono solite rivolgersi a possibili investitori che possano sostenerle senza pretendere immediati riscontri economici.

Come si guadagna con un investimento in una startup?

L’investimento in una startup è quindi solitamente a media o a lunga scadenza: l’azienda avrà bisogno di tempo per essere profittevole, ma è arrivati a questo punto che per l’investitore le cose si fanno interessanti. Infatti è possibile veder rivalutata la quota di partecipazione nell’impresa con un fattore di moltiplicazione anche a due cifre. A quel punto si potrà decidere di rivendere le proprie quote e generare un immediato ritorno oppure restare nella società e ottenere la parte di guadagni generati annualmente a seconda della propria quota. Ma, come abbiamo ricordato all’inizio, oltre al possibile guadagno e media scadenza, vi è un risparmio attraverso il credito d’imposta di almeno il 30% dell’investimento effettuato, che può essere richiesto immediatamente.

Da dove partire per investire in una startup?

Se non avete mai investito prima in una startup è meglio appoggiarvi alle piattaforme di equity crowdfunding che sono nate negli ultimi anni anche in Italia, come per esempio Mamacrowd. Una piattaforma attraverso la quale si sono possono fare investimenti anche di piccola entità ma in totale sicurezza e soprattutto con tutte le informazioni del caso: per ogni startup vi è infatti una documentazione completa, con il bilancio depositato, le condizioni dell’investimento e la quota sociale che si andrà a sottoscrivere. Avrete quindi tutte le informazioni per poter fare la vostra scelta, una volta che avete deciso di mettere i vostri soldi in una startup.

Pronti ad investire subito? Il caso Eattiamo

Fra le realtà attualmente aperte alla raccolta fondi vi è Eattiamo, startup che vuole esportare il made in Italy in America, attraverso le vendita diretta di box all’interno delle quali i clienti possono trovare prodotti italiani con le informazioni per cucinarli in maniera facile e veloce. L’azienda nasce nel 2015 ed è subito entrata nel programma di accelerazione di H-farm, nel 2016 ha raggiunto un fatturato di oltre 180mila euro ed è entrata nel programma di accelerazione di Food-X, il più importante programma di accelerazione legato al mondo del food, aprendo anche una sede a New York. A marzo del 2018 ha ottenuto la fiducia di due finanziatori cinesi, che hanno investito 200mila euro e sono garanzia per l’espansione anche nel mercato asiatico.

Eattiamo ha già superato l’investimento che si era prefissata su Mamacrowd e sta per chiudere il round con più di 188mila euro raccolti. Se siete pronti a investire in una startup attraverso l’equity crowdfounding Eattiamo è l’azienda che vi consigliamo, sono necessari solo pochi minuti per registrarsi e poter investire su Mamacrowd dalla pagina di sottoscrizione: https://mamacrowd.com/projects/210, in cui potrete trovare tutte le informazioni necessarie. Avete ancora pochi giorni per poter partecipare.

24/01/2019 | Categorie: Investimenti Firma: Redazione