Startup, monete in tabaccheria:
spinta gentile per l’innovazione

L’attualità ci offre uno spettacolare esempio di nudging in ambito finanziario

Quando la teoria incontra la pratica, succedono sempre cose interessanti. Parliamo del progetto “Spicciati”, che punta a finanziare le startup italiane con i centesimi lasciati dai cittadini in tabaccheria. Un esempio intelligente di spinta gentile: la gente troverà un bussolotto per raccogliere monetine da 1, 2 e 5 centesimi, quelle che in generale riteniamo un ingombro più che altro, ed avrà alla portata un buon motivo per disfarsene. A promuovere l’iniziativa è l’associazione Start Italy.

In particolare, “Spicciati” partirà dal 1° maggio e il contenitore per partecipare al progetto sarà in 56mila punti vendita di tutto il Paese. L’associazione spera così di ricavare grazie al principio del nudging risorse preziose. E il tesoretto in ballo, è sicuramente notevole: le monetine in giro per l’Italia sono 7 miliardi e valgono quasi 200 milioni di euro. Se anche una piccola parte di quel flusso finisse nel contenitore a forma di bottiglia ideato per l’occasione, l’operazione sarebbe un successo.

Dunque, per maggiori informazioni basta visitare la pagina Facebook ufficiale dell’iniziativa, da tener d’occhio perché a settembre verranno pubblicati i bandi per finanziare i progetti, a seconda dei fondi raggranellati. Intanto c’è da complimentarsi con Start Italy che ha sicuramente contezza dei principi di finanza comportamentale ed è stata in grado di applicare perfettamente il concetto di spinta gentile. Una teoria che il 12 giugno a Milano ascolteremo dal suo creatore Thaler.