NEWS

Richard Thaler, tappe
e numeri da Nobel

Immagine di anteprima

Gli step che raccontano l’incredibile carriera accademica dell’economista

Richard Thaler, premio Nobel per l’economia nel 2017 che come ben sapete il 12 giugno sarà nostro ospite al Teatro Manzoni di Milano, ha vissuto una lunga e luminosa carriera universitaria. Il suo libro più famoso, “Nudge”, ha venduto 750mila copie in tutto il mondo. Ed è un po’ la perla, che con “Misbehaving”, racchiude il suo prezioso lavoro di ricerca sulla finanza comportamentale.

Nel 1974 ha conseguito il dottorato presso l’Università di Rochester, dove ha poi iniziato la sua carriera accademica come professore. Tra il 1977 e il 1978 ha trascorso un anno come ricercatore presso l’Università di Stanford, collaborando con Daniel Kahneman e Amos Tversky, che gli fornirono la struttura teorica per affrontare molte anomalie economiche che lui stesso aveva identificato, quali ad esempio l’endowment effect (effetto sovvenzione). Dal 1978 al 1995 fu membro di facoltà presso il SC Johnson College of Business della Cornell University.

Nel 1995 gli venne offerto un posto d’insegnante presso la Booth School of Business, dell’Università di Chicago, dove ha insegnato poi sino a fine carriera. Thaler fondò nel 1993, insieme ad altri soci, un’azienda di risparmio gestito, la Fuller & Thaler Asset Management, convinto che i risparmiatori investano in base a condizionamenti cognitivi quali l'”effetto sovvenzione” (endowment effect), l’avversione alle perdite (loss aversion) e il “condizionamento dello status quo (status quo bias)”.

È stato inoltre coinvolto nell’istituzione del Behavioural Insights Team, originariamente parte dell’Ufficio del Gabinetto del Governo britannico. Nel 2015 è stato presidente dell’American Economic Association. Nello stesso anno è comparso in un cameo del film “La grande scommessa” di Adam McKay, sulla crisi finanziaria del 2007-2008, dove aiuta la star Selena Gomez a spiegare che le aspettative positive della gente tendono a fossilizzarsi sul presente, cioè tende a credere che i momenti di buon andamento attuali continuino anche in futuro.

Insomma Thaler è anche un grandissimo comunicatore. Per questo c’è grande fermento e attesa in vista del suo arrivo in Italia, ed è per noi un grande onore essere gli artefici di tale appuntamento. Cliccate sul sito www.pfexpogoldedition.com per scoprire maggiori informazioni e non perdervi questa immensa opportunità di crescita professionale.

26/03/2019 | Categorie: Economia e Dintorni , Finanza personale Firma: Redazione