Pir, 33 gruppi promuovono 64 fondi aperti Pir compliant

Nel 4° trimestre 2017, le vendite nette di fondi Pir compliant sono state 3,4 miliardi di euro, mentre da inizio anno ammontano a circa 11 miliardi

Sono 33 i gruppi che promuovono, a fine 2017, 64 fondi aperti Pir compliant, con un patrimonio promosso che ammonta a circa 16 miliardi di euro, di cui circa 4 miliardi, da fondi pre-esistenti.  Le loro vendite nette nel quarto trimestre sono state pari a 3,4 miliardi di euro e, da inizio anno, ammontano a circa 11 miliardi. Tutto questo lo si è appreso all’interno della mappa trimestrale del risparmio gestito – 4° trimestre 2017, diffusa qualche giorno fa da Assogestioni, dalla quale emerge che ci sono:

• 27 fondi azionari
• 24 fondi bilanciati,
• 10 fondi flessibili,
• 3 fondi obbligazionari.

Con quasi 6 miliardi di raccolta, però, i Pir più gettonati sono stati quelli bilanciati, di preferenza obbligazionari (3,8 miliardi), seguiti dai flessibili (2,6 miliardi) e dagli azionari (2,26 miliardi).

Evoluzione e caratteristiche dei fondi aperti Pir compliant

Andamento del risparmio gestito in Italia

Dalla consueta rilevazione di Assogestioni è emerso poi che, in generale, il risparmio gestito sta continuando a crescere a un ritmo molto interessante. Il 4° trimestre dell’anno ha registrato, infatti, sottoscrizioni nette per 17,3 miliardi di euro, mettendo a segno il ventesimo trimestre consecutivo di raccolta positiva

Con questo incremento, da inizio anno i flussi in entrata nel sistema sono arrivati a sfiorare i 100 miliardi di euro, attestandosi esattamente a oltre 97 miliardi. A trainare la raccolta del trimestre sono stati i circa 20 miliardi affluiti nelle gestioni collettive. Intanto, il 2017 si è chiuso con 2.089 miliardi di euro di patrimonio gestito, nuovo massimo storico. La quota di asset under management prevalente è rappresentata dalle gestioni collettive, 51%, contro il 49% investito nelle gestioni di portafoglio

Per i fondi aperti la raccolta netta da inizio 2017 ha superato i 77 miliardi di euro con +19,5 miliardi raccolti nel 4° trimestre. Nel corso del periodo in oggetto la categoria che ha trainato le sottoscrizioni è quella dei prodotti flessibili (+7,5 miliardi nel trimestre; +21,9 nel 2017), seguiti dagli obbligazionari (+4,9 miliardi nel trimestre; +29,4 miliardi nel 2017), dai bilanciati (+4 miliardi nel trimestre; +17,7 miliardi nel 2017) e dagli azionari (+2,1 miliardi nel trimestre; +9,2mld nel 2017).