PFEXPO ’20, viaggio verso
la consulenza evoluta

Le esigenze del cliente sempre più articolate, che interessano la gestione del suo intero patrimonio; l’innovazione tecnologica che promette di cambiare le attività consulenziali; la crescente attenzione ai temi della sostenibilità (vedi anche Greta “Persona dell’Anno” per il Time). In questo contesto l’obiettivo del professionista della finanza per il 2020 è uno: accrescere l’importanza del proprio ruolo e diventare un consulente evoluto

Alla scoperta della purpose del consulente

Sostenibilità, innovazione e wealth architecture. Sono questi i tre pilastri che sosterranno la crescita e lo sviluppo della consulenza evoluta anche e soprattutto nel nuovo anno. Il 2020 è ormai alle porte, le sfide che proporrà ai consulenti finanziari sono chiare. Il primo passo per affrontarle è partecipare al PFEXPO di Milano il 18 febbraio, che sarà impreziosito dalla presenza di una special guest in arrivo da Oxford, Mariarosaria Taddeo.

Una special guest in arrivo da Oxford

Una testimonianza preziosa, quella della professoressa Taddeo, oggi vice direttrice del Digital Ethics Lab dell’Università di Oxford. Nel 2018 è stata nominata tra le 50 donne italiane più influenti nell’ambito della tecnologia e tra le “100 Brilliant Women in AI & Ethics”, le 100 donne al mondo più eminenti nel campo dell’etica dell’Intelligenza Artificiale. Ci parlerà della purpose del consulente (i suoi valori, il suo fine alto, il suo perché) e di come il suo ruolo, abbinato all’utilizzo della tecnologia, possa portare valore aggiunto al cliente. Il suo è uno sguardo attento e competente sulla rivoluzione digitale che coinvolge tutti noi in pieno, sia sul piano personale che professionale, è un fenomeno sempre più orizzontale che interessa qualsiasi aspetto della nostra vita.

I pilastri del PFEXPO ’20 di Milano

La sostenibilità è ormai un trend globale. Il fenomeno mediatico Greta Thunberg è solo la punta dell’iceberg di una società sempre più sensibile a queste tematiche. E così anche la finanza ESG sta prendendo piede e i prodotti sostenibili stanno crescendo in maniera sostenuta. I consulenti devono essere in grado di cogliere le opportunità espansionistiche di questo mercato. L’innovazione è un altro punto chiave. Ormai non è più possibile però pensarla come elemento distaccato dal fattore umano. Qui subentra anche un tema etico sull’uso “utile” della tecnologia nell’ambito della consulenza finanziaria. E nell’ottica di poter offrire al cliente finale delle soluzioni d’investimento ottimali.

Favorire il benessere del proprio cliente

Arriviamo quindi al tema della wealth architecture. Il terzo e ultimo pilastro riguarda infatti un tipo di approccio evoluto al servizio consulenziale, in grado di fornire all’investitore una pianificazione finanziaria che gli assicuri un futuro sereno e prospero. Tutti questi temi li approfondiremo il 18 febbraio al PFEXPO ’20 di Milano. Un appuntamento prezioso per capire in che direzione sta andando la consulenza finanziaria.