PF Conference e Macroeconomia: l’evento che presenta i trend per il 2022

In occasione della PF Conference dello scorso 18 gennaio si sono confrontati diversi esperti del settore della finanza, dell’economia e dell’asset management che hanno dato agli investitori una panoramica sulle previsioni e i top trend in ambito di finanza e macroeconomia per rispondere alle loro esigenze di incremento e di protezione del patrimonio e aiutarli negli investimenti per il 2022.

Nel corso degli interventi, avvenuti interamente in modalità digitale, sono state presentate le diverse view degli esperti di macroeconomia per il nuovo anno con lo scopo di far conoscere le dinamiche che stanno attualmente impattando la realtà a beneficio degli investitori finali. Dare più strumenti di conoscenza e consapevolezza è infatti fondamentale per saper cogliere le migliori opportunità di investimento per il 2022.

Macroeconomia e rincari delle Commodity: quale lo scenario attuale in vista degli investimenti 2022

Durante il primo blocco di interventi, si è voluto presentare lo scenario attuale su quelli che sono i temi chiave di questo momento storico: l’inflazione, la variante Omicron con annessa la crisi sanitaria e le tematiche connesse all’approvvigionamento delle materie prime. Sul tema dei rincari è entrato in campo l’expertise di Ciro Rapacciuolo – Economista Centro Studi Confindustria – che ha presentato gli ultimi dati trasmessi dal report di Confindustria “I rincari delle Commodity, in particolare gas ed energia elettrica, rischiano di bloccare le imprese”.

Il documento, trasmesso il 17 gennaio 2022 da Confindustria, conferma come l’aumento dei prezzi delle materie prime (in particolare luce e gas) si è tradotto per le imprese in una brusca compressione dei margini operativi e ha più generalmente portato ad un’ondata inflattiva che coinvolge il mercato italiano. Una prospettiva di ripresa, però, viene affidata al PNRR che con le sue quasi 500 riforme ed interventi normativi (e un fondo spendibile di circa 190 miliardi di euro), secondo l’economista potrà, nel prossimo biennio, impattare positivamente sul PIL italiano.

Anche Emilio Rossi – Senior Advisor Oxford Economics – si è espresso sulla tematica relativa all’aumento delle Commodity, affrontando l’aspetto più internazionale e presentando lo scenario relativo ai mercati esteri (in particolare di Asia e USA) e le posizioni assunte dalla BCE in merito. In chiusura dell’intervista non è mancato il riferimento al tema della sostenibilità – di grande attualità nel mondo della finanza e fortemente diffuso in quasi tutte le realtà d’impresa e Asset Management – e del suo impatto all’interno dello scenario macroeconomico per il 2022.

Macroeconomia e investimenti 2022: i trend sui mercati nazionali e internazionali di Cina e USA

Il secondo momento della PF Conference è stato dedicato agli interventi individuali di Matteo Astolfi – Managing Director di Capital Group – e Federico Domenichini – Head of Advisory di T. Rowe Price. Nei loro speech gli Asset Manager hanno condiviso la loro visione su quelli che possono essere i possibili scenari e i trend per il 2022 sugli investimenti nel mercato azionario cinese e statunitense a seguito del rialzo dei tassi della FED per la borsa americana e, per la realtà cinese, dell’entrata in vigore dell’accordo di libero scambio RCEP fra 15 nazioni asiatiche.

Successivamente si è arrivati al momento centrale dell’evento organizzato da ProfessioneFinanza: la tavola rotonda che ha viste coinvolte alcune importanti figure del mondo dell’Asset Management con il professor Riccardo Puglisi – docente Scienza delle Finanza dell’Università di Pavia – a cui è stato chiesto di dare una panoramica su come l’Italia potrà proporsi quale player a livello internazionale e se il PNRR potrà aiutare il nostro Paese nella sua ripresa economica.

Maggiormente settoriali sono stati invece gli interventi degli Asset Manager di Anima SGR, T. Rowe Price e Capital Group che hanno condiviso competenze, esperienze e previsioni sugli aspetti di macroeconomia e sul mercato finanziario per il 2022 sia a livello nazionale che internazionale (puntando nuovamente il focus sulle realtà di Europa, Cina e USA). Nello specifico, Pierluigi Ansuinelli – Portfolio Manager di Franklin Templeton Investment Solution – ha affrontato il tema della trasversalità e degli eventuali rischi della tecnologia se applicata alle dinamiche del mondo della finanza e, più in generale, della macroeconomia in ottica 2022.

Macroeconomia e trend 2022: quali le strategie di investimento sul fronte Italia ed Europa

Nella parte finale della conferenza digitale di ProfessioneFinanza dedicata a macroeconomia e ai trend per il 2022, si è tornati nuovamente a due momenti one-to-one con gli speech di prodotto di Davide Gatti – Responsabile Divisione Retail e Private di Anima SGR – e Alessio Pagni – Senior Sales Executive per Franklin Templeton Investment Solution. I due esperti del settore Asset Management hanno dato un’ampia panoramica sulle strategie di investimento per il 2022 in Italia – in trend positivo a seguito della lieve ripresa economica dovuta agli effetti del PNRR (secondo gli ultimi dati trasmessi dalla BCE) – e in Europa e sulle opportunità di nuovi investimenti finanziari dovuti all’innovazione tecnologica.

Fil rouge di tutta la PF Conference su macroeconomia e scenari per il 2022 è stata nuovamente la partecipazione diretta del pubblico, che è potuto entrare nel dibattito in corso con domande ai relatori e sondaggi grazie alle piattaforme online attivate durante l’evento. Questi meccanismi, già collaudati durante la precedente conferenza di ProfessioneFinanza di novembre 2021, hanno reso maggiormente dinamico e coinvolgente l’evento e ne hanno decretato il successo di audience.

È possibile rivedere on demand e rivivere la PF Conference su macroeconomia, previsioni e top trend per gli investimenti 2022 accedendo e registrandosi sul sito ProfessioneFinanza al seguente link: https://www.professionefinanza-pfconference.it/rivivi-pfconference-gennaio