
Perché essere positivi sui titoli growth: il parere di PGIM
Abbiamo intervistato Mark Baribeau, gestore del fondo PGIM Jennison Global Equity Opportunities, che sui titoli Growth ci ha detto che...
Perché siamo positivi sui titoli growth
L'evoluzione dei mercati finanziari presenta sempre nuove sfide e possibilità. Nel
2025, i titoli growth si trovano al centro di un panorama d'investimento in
trasformazione, spinto da fattori economici e tecnologici che ridefiniscono le
dinamiche di crescita. Con un'economia globale resiliente ma più moderata,
un'inflazione che si riallinea ai trend pre-pandemici e un possibile allentamento
graduale della politica monetaria della Federal Reserve, i titoli growth continuano a
mostrare potenziale, pur navigando in acque cariche di volatilità.
L'abbassamento dei tassi d'interesse, ad esempio, potrebbe essere una leva
importante per queste azioni. Essendo considerate asset a lunga durata, le loro
valutazioni beneficerebbero di un minore costo di capitale, rafforzando la percezione
di valore degli utili futuri. Tuttavia, potenziali rialzi inattesi nei tassi o nell'inflazione
potrebbero controbilanciare questo vantaggio, creando pressioni nel breve termine.
La rivoluzione dell'AI e le opportunità tecnologiche
Tra i settori che meglio esemplificano il dinamismo dei mercati, la tecnologia rimane
un terreno fertile per le opportunità di crescita, trascinata da un'ondata di
innovazione guidata dall’intelligenza artificiale. L'AI non solo rivoluziona i modelli
operativi aziendali, ma sta anche ridefinendo il concetto stesso di interazione
quotidiana. Nel 2025, le applicazioni avanzate come gli agenti di AI, sviluppate da
giganti come Google e Meta, potrebbero segnare il punto di svolta nella diffusione al
consumo di massa, aprendo un nuovo ciclo di espansione tecnologica.
Parallelamente, le infrastrutture tecnologiche necessarie per sostenere questa
crescita si stanno affermando come un'area critica. Le aziende che producono
semiconduttori, sistemi di raffreddamento avanzati o gestiscono elevate richieste
energetiche stanno attirando l'attenzione degli investitori, così come quelle che
sviluppano software e piattaforme globali capaci di ottimizzare i benefici dell'AI in
ambito commerciale. Ma le opportunità non si limitano ai colossi tecnologici. Il
prossimo capitolo della rivoluzione AI potrebbe premiare le società di software, che
avranno il compito di ottimizzare le applicazioni finali e massimizzare il potenziale
delle infrastrutture digitali, un elemento cruciale per un mondo sempre più connesso.
Oltre la tecnologia: consumi, industria e sanità
Fuori dall’universo tecnologico, settori come il retail, l'industria e la sanità stanno
emergendo come protagonisti di una crescita secolare. Nel retail, colossi come Amazon e Costco stanno sfruttando i big data per migliorare ogni aspetto operativo,
dall'ottimizzazione delle scorte alla riduzione dei costi, garantendo margini di profitto
stabili e una crescita duratura.
Nel campo industriale, il boom dei data center, alimentato dalla domanda crescente
di soluzioni AI, e il focus sull’aerospazio, in particolare nei motori a reazione,
sottolineano come tecnologie complesse e player dominanti possano catalizzare il
valore per gli investitori. Infine, il settore sanitario sta vivendo una fase di profonda
trasformazione, con innovazioni che spaziano dalla chirurgia robotica alle tecnologie
di monitoraggio per patologie croniche, garantendo opportunità uniche per aziende
medtech leader.
Scopri tutti gli argomenti pensati per la tua attività





