
Metalli Preziosi 2025: Il Ritorno di Fiamma del Platino e l’Ascesa dell’Argento
Nel secondo trimestre del 2025, il mercato dei metalli preziosi ha mostrato segnali di vivace ripresa
In particolare, platino, argento e oro hanno registrato rialzi significativi, attirando l’attenzione degli investitori. Ma a sorprendere più di tutti è stato il platino, che ha messo a segno una performance impressionante: +36,6% in pochi mesi.
Oro e Argento: Crescite Costanti, ma Differenziate
L’oro ha registrato un incremento del +5,7%, mantenendo la sua reputazione di bene rifugio. Tuttavia, è l’argento a brillare maggiormente nel confronto diretto, con un +5,9% nello stesso periodo.
Attualmente, la Gold/Silver Ratio è vicina a 100, ben lontana dalla media storica di 60.
L’argento gode oggi di una domanda industriale molto forte, superiore all’offerta da cinque anni consecutivi, alimentata dall’espansione di settori come:
Pannelli solari
Mobilità elettrica
Intelligenza artificiale
Prospettive di Prezzo per l’Argento
Secondo analisti di UBS, il prezzo dell’argento potrebbe toccare i 38 dollari a breve termine, con possibilità di superare i 40 dollari successivamente. Il massimo storico, sopra i 50 dollari, è ancora lontano, offrendo margini di crescita interessanti.
Platino: Il Nuovo Protagonista dei Metalli Preziosi
Tra tutti i metalli, è però il platino ad aver attirato l'interesse degli esperti e degli investitori nel 2025. Il suo prezzo ha toccato i 1420 dollari l’oncia, segnando un deciso recupero, pur restando sotto l’oro (oltre 3300 dollari l’oncia).
Storicamente, tra il 1972 e il 2008, il platino costava più dell’oro.
Per il platino si può ora osservare un deficit di offerta e il superamento di importanti segnali tecnici, fattori che potrebbero innescare ulteriori rialzi. Inoltre, il mercato del platino è ancora poco popolato dagli investitori retail, lasciando spazio a movimenti rapidi e significativi.
Palladio: Dopo il Crollo, un Possibile Rimbalzo
Il palladio, dopo un tracollo senza precedenti dai 3400 dollari del 2022 a meno di 850 dollari nell’agosto 2024, mostra oggi segnali di stabilizzazione. Alcuni analisti ipotizzano un trend di recupero, anche se resta una scommessa più rischiosa rispetto a oro, argento e platino.
Oro nei Portafogli: Ancora Poco Presente
Nonostante l’ascesa dell’oro, questo metallo è sottorappresentato nei portafogli privati. I clienti privati della Bank of America detengono solo lo 0,4% del proprio patrimonio in oro, ben al di sotto del picco dell’1,1% del 2015. Tuttavia, le prospettive restano positive: la Sutor Bank fissa un target price di 6500 dollari per oncia nel medio-lungo termine.
Conclusione: Metalli Preziosi Come Rifugio Strategico nel 2025
Il 2025 si sta configurando come un anno chiave per chi vuole diversificare i propri investimenti. Con l’oro stabile, l’argento sottovalutato, e il platino in piena fase di riscoperta, i metalli preziosi tornano a essere protagonisti nei portafogli degli investitori più attenti. In un contesto di instabilità e innovazione tecnologica, rappresentano una copertura strategica e un’opportunità di crescita reale.
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