Mercati, fari puntati sul
meeting Bce di giovedì

L’appuntamento della settimana

Sono giorni importanti e preziosi per l’economia italiana. Nella settimana che apre il mese di giugno i mercati con finanziari hanno un appuntamento al quale guardano più di altri. Giovedì 4 giugno ci sarà la riunione della Bce dalla quale potrebbe uscire, almeno queste sono le attese degli analisti, un aumento fra 500-700 miliardi della portata del Pandemic Emergency Purchase Programme, l’arma messa in campo dalla Banca centrale europea per contrastare gli effetti del coronavirus, a vantaggio in prima battuta di Paesi con un alto debito come l’Italia.

Palla all’Eurotower

Fari puntati dunque subito sull’Eurotower di Francoforte. Il programma di acquisto, che ha per oggetto titoli di Stato e bond, potrebbe anche venire prolungato sino al 2021. Ma sarà Christine Lagarde a illustrare eventuali decisioni a riguardo. Se questo è il lato finanziario e monetario europeo della partita per sostenere le economie piegate dalla pandemia, al di là dell’Oceano la settimana, costellata in entrambi i Continenti da una serie di dati macroeconomici, culminerà venerdì 5 giugno con la pubblicazione del rapporto sull’occupazione Usa di maggio. Dal report potrebbe emergere, stando alle attese del mercato, che gli Stati Uniti hanno perso 7 milioni di posti di lavoro.

Le analisi per il futuro

Dopodiché, partendo dall’inizio, il primo giorno del mese saranno diffusi gli indici Pmi in Europa e Ism negli Usa sulla fiducia nel settore manifatturiero, per proseguire il 3 giugno con gli indici Pmi servizi e, in Italia, coi dati sulla disoccupazione. Tutti numeri importanti e preziosi per fare una prima conta dei danni. Un colpo che potrebbe essere attutito, e molto, dalle decisione della Bce. Almeno in attesa del Recovery Fund, che darebbe una spinta netta e decisiva all’Italia e al Vecchio Continente.