Lo S&P/Mib ci saluta e arriva il FTSE/Mib

Ci siamo!!! Da Lunedi 1 Giugno l’indice S&PMIB saluta e se ne va, al suo posto il gemello FTSE MIB. Dopo la fusione/acquisizione di Borsa Italiana da parte del London Stock Exchange, era consequenziale anche questo passaggio. Ricordiamo che FTSE è l’acronimo di Financial Times Stock Exchange in quanto questi indici vengono calcolati dal celebre giornale economico/finanziario inglese. I nuovi indici FTSE Italia, studiati e calcolati per rappresentare la performance delle azioni quotate sui mercati di Borsa Italiana, saranno diffusi e quindi a disposizione di intermediari e investitori nazionali e internazionali dal 1° giugno 2009. Gli indici FTSE Italia sono stati realizzati utilizzando gli standard di FTSE riconosciuti a livello mondiale e utilizzati dagli investitori internazionali, in grado di offrire una rappresentazione strutturata e integrata dei settori di mercato grazie alla classificazione internazionale ICB (Industry Classification Benchmark). Le principali caratteristiche metodologiche sono un filtro per la liquidità, un livello minimo di flottante e l’inclusione di una sola tipologia di azione per società. Viene inoltre applicata una regola legata alla nazionalità per cui le azioni estere non possono essere inserite negli indici, ad eccezione del FTSE MIB e del FTSE Italia All-Share. La metodologia di calcolo dell’indice FTSE MIB rimarrà la stessa dell’indice S&P/MIB e a partire dal 1° giugno 2009 Borsa Italiana non calcolerà più gli indici Mibtel, Midex, Mex, Mib Settoriale, Mib R, All Stars. Sempre a partire dal 1° giugno 2009 futures e opzioni su indice scambiati sul mercato IDEM di Borsa Italiana – London Stock Exchange Group – adotteranno il FTSE MIB come sottostante.