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Le materie prime e le valute sotto la lente dell’analisi tecnica. Analisi di novembre 2008

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Oro e Dollar Index: Continua la negatività dell’oro ed il relativo rafforzamento del dollar index che ha rotto quota 85 verso l’alto. I prossimi target del movimento in atto sono posizionati in area 650 prima e 570 successivamente per l’oro e 95 e 100 per il dollar index.

Indice CRB e Tnote 10 anni: Crollo del prezzo delle materie prime, vendute dagli operatori soprattutto per poter “fare cassa” in un momento così difficile per i mercati. Trend e momentum sono fortemente negativi e la mancata tenuta di area 250 potrebbe far scendere il prezzo dell’indice fino a 200. Dal  canto suo il  decennale americano comincia  ad  incorporare  minori  aspettative  di  inflazione  potendo  così reggere il contatto col supporto in   area 110, area che potrà essere ritestata nelle prossime settimane. L’indice infatti sembra intrappolato, almeno per ora in un’ampia fase laterale.

Petrolio  WTI:  Superiore  alle  attese  il  calo  del  petrolio  che  mantiene un’impostazione ribassista. Il prossimo target in caso di continuazione del movimento è posto in area 50.

I mercati si muovono ciclicamente; i cicli di maggiore utilizzo sono il ciclo di lungo termine (tipicamente 4-5 anni per l’azionario, 2-3 l’obbligazionario), il ciclo intermedio (2-3 ogni anno) ed il ciclo di breve (7-10 ogni anno). Rilevare la posizione dei vari cicli e rappresentarli in un modo grafico di immediata fruibilità, permette di avere un riferimento assoluto della fase attuale di mercato. Se da un lato questi cicli non determinano l’azione dei prezzi, dall’altro è vero che la influenzano notevolmente. Il  monitoraggio  di  questi  cicli, riveste  importanza  fondamentale ed aggiunge informazioni rilevanti all’analisi globale dei mercati.
Le analisi effettuate evidenziano la posizione decisamente ribassista per il medio e lungo periodo. Sul breve termine si può ipotizzare un ribalzo da ipervenduto.



Queste analisi sono gentilmente offerte da www.APSSuite.com

13/11/2008 | Categorie: Investimenti Firma: Jonathan Figoli