La nuova formula per l’esame da promotore finanziaro

La prima sessione d’esame per aspiranti promotori finanziari sarà gestita dall’APF (Organismo per la tenuta dell’albo dei promotori finanziari) e si terrà  molto a fine Marzo 2009.
Sarà un’unica prova scritta, completamente informatizzata, che prevede l’utilizzo di un personal computer che sarà messo a disposizione di ciascun candidato.

La prova sarà composta da un esame teorico-pratico in forma di quiz con 60 quesiti a risposta multipla (una corretta e tre distrattori).Il punteggio minimo per superare la prova, il cui esito sarà comunicato al termine della sessione d’esame, sarà di 80 su una votazione massima di 100. Ciascuna prova si compone di 28 domande teoriche da due punti, di 12 domande pratiche da due punti e di 20 domande teoriche da un punto. Il tempo a disposizione di ogni candidato sarà di 85 minuti.
I test saranno somministrati ai candidati tramite estrazione casuale da un database di 5.000 quesiti e ogni prova avrà lo stesso livello di difficoltà per ciascun aspirante promotore. L’aggiornamento del database dei 5.000 quesiti avverrà con la sostituzione di almeno 500 quesiti ogni anno, tenendo conto delle modifiche di leggi e regolamenti. E’ previsto il versamento di un rimborso spese da parte degli aspiranti promotori che si iscrivono all’esame.
Inoltre è previsto il versamento da parte degli aspiranti promotori finanziari di 75 euro per poter sostenere l’esame, mentre una volta superato, il contributo istruttorio per l’iscrizione all’albo è di 175 euro.