Jackfly II, una narrazione sulla
consulenza finanziaria in Italia

Intervista all’autore del testo 

Un libro, e con ogni probabilità anche un film, per raccontare con una storia il mondo della consulenza finanziaria e del risparmio  gestito in Italia. Una narrazione interessante, quella di Nicola Scambia in Jackfly II, che in questo mondo ci vive e ci ha vissuto praticamente una vita intera. E che ci ha raccontato a tutto tondo la genesi del suo nuovo prodotto (dopo Jackfly, il suo primo libro, uscito nel 2005). Un racconto che vuole rappresentare fedelmente sia i consulenti e sia i clienti finali. Promettendo di rivelarsi così avvincente e interessante per tutti.

A che punto sei con Jackfly II?  

“Il primo manoscritto è già in lettura alla prima casa editrice. Durante la fase 1 del Covid-19 sono riuscito a finire la prima versione. Si può avere un assaggio collegandosi al sito www.nicolascambia.net. Ho anche completato il trattamento per il film”. 

Come sarà il libro?

“Sarà una storia scritta per realizzarne un film, nella prima parte ci si potranno riconoscere molti consulenti finanziari e clienti di tutte le banche: il protagonista sarà una persona vicina alla gente, alle imprese, alle persone in difficoltà finanziaria. Nella seconda parte, dopo aver subito un’ingiustizia, il protagonista invece che rivolgersi alla giustizia se la farà da solo, nella legalità ma con una strategia creativa e devastante. Il titolo provvisorio è Nattan Bank, l’ultima parola al riguardo sarà della casa editrice”. 

Si tratta di una storia vera?

“Sarà una storia verosimile che potrebbe accadere o forse è accaduta, chi lo sa. Se il lettore si porrà tale interrogativo, l’obiettivo sarà raggiunto”.  

Perché la “cattiva” è una banca?

“Io faccio il consulente finanziario da 21 anni e posso scrivere solo storie del mio settore. Fossi un ricercatore di una società farmaceutica racconterei di aziende di quell’ambito”.  

Pensi che davvero questa volta diventerà un fllm?

“Io scrivo per il piacere di scrivere quando ho tempo e voglia, ho finito il manoscritto durante la fase 1 del Covid-19, scrivendo in media due pagine al giorno. Ho inviato il manoscritto a una casa editrice che leggerà il testo e mi farà sapere. Se non gli piacerà, cercherò di capire il perché, rivedrò il testo nel mese di agosto e rimanderò il testo a nuova casa editrice. Un po’ come ho fatto con Jackfly. Oggi ho più esperienza e tranquillità di quando scrivevo quel testo”.

Hai già pensato a ulteriori sviluppi commerciali?

“Potrebbero essere tanti gli sponsor. Nella mia idea, non c’è solo il film al cinema o una fiction di due puntate, c’è prima il libro, con in allegato il collegamento riservato online a un educational-finanziario sulle dieci regole per investire in Borsa, e con l’invio di un portafoglio finanziario con indicazioni su strumenti finanziari per tutti i lettori del libro. I tre prodotti saranno nettamente distinti, libro e film saranno prodotti di pura fantasia, il terzo sarà un servizio di consulenza su cosa comprare e vendere sui mercati per guadagnare soldi. Qualcosa di qualità che sarà molto apprezzato. Il risparmio degli italiani è un patrimonio da salvaguardare, da molte variabili che lo minacciano. Se serve segnalerò ai lettori dei consulenti finanziari bravi che conosco un po’ in tutta Italia”. 

Cosa possono fare i lettori per aiutarti a realizzare il film?       

“Possono far girare il nome Jackfly, regalare il libro scaricandolo dal mio sito, insomma far parlare e creare il grande pubblico prima ancora dell’uscita”.