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Italia, debito alle stelle
ma ci salverà la Bce

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Il dato emerge da un’analisi dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani

Salvi anche senza il MES

Sarà la Bce a garantire la tenuta dell’Italia anche quando a fine 2020 il debito pubblico potrebbe schizzare oltre il 150% in rapporto al PIL. Anche senza il MES. A riferirlo sono le stime dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani (UniCatt), che ha stimato come le istituzioni europee arriverebbero a detenere oltre il 37% del nostro debito.

L’analisi dell’Osservatorio

Nell’analisi dell’Osservatorio si legge: “Il deficit per il 2020 dovrebbe quindi attestarsi attorno ai 173 miliardi. Il fabbisogno lordo di risorse, pari alla somma di deficit (173) e titoli di Stato in scadenza durante l’anno (316), al netto della riduzione delle giacenze di tesoreria (-13), risulta pari a circa 479 miliardi. Come già previsto nel nostro scenario, anche qualora l’Italia decidesse di non beneficiare delle risorse del MES, oltre la metà di questo fabbisogno potrebbe essere coperto dagli acquisti della BCE (tramite la Banca d’Italia) e dal Fondo SURE, senza contare le risorse che potrebbero provenire nei prossimi mesi dal Recovery Fund. Il DEF 2020 prevede che il rapporto tra debito pubblico e Pil aumenti dal 134,8 per cento di fine 2019 al 155,7 per cento di fine 2020. Tuttavia, grazie al massiccio intervento delle istituzioni europee, il debito pubblico detenuto dagli investitori privati aumenterebbe solamente di 5,7 punti percentuali di Pil, dal 112,2 al 117,9 per cento del Pil. Al contrario, ad aumentare consistentemente sarebbe il debito detenuto dalle istituzioni europee, che passerebbe dal 22,6 al 37,8 per cento del Pil”.

La stampella da Bruxelles

Dunque, un quarto del nostro debito pubblico sarebbe in mano a quelle istituzioni europee spesso percepite in modo negativo e lontano dal popolo. E invece, alla prova dei numeri, sarà proprio Bruxelles a darci il sostegno decisivo per finanziare tutte le misure messe in campo dal governo giallorosso per ripartire dopo il Coronavirus.

07/05/2020 | Categorie: Economia e Dintorni Firma: Luca Losito