Intesa Sanpaolo, gli obiettivi: cresce l’impegno sociale

La banca ha parlato del suo Piano di Impresa e degli obiettivi per l’Italia

Società, ambiente, cultura, l’attenzione ai giovani e le progettualità per il futuro rappresentano le nuove frontiere del Piano di Impresa di Intesa Sanpaolo. Per riflettere su questi temi, raccogliere proposte e avviare nuove attività il gruppo ha organizzato a Milano, su iniziativa del consigliere delegato Carlo Messina, l’incontro ‘L’impegno sociale e culturale di Intesa Sanpaolo per l’Italia’, con la partecipazione di personalità del mondo dell’economia, del terzo settore, della cultura.

“Tra gli obiettivi del nostro piano c’è quello di investire sull’emergenza dei bisogni delle persone. Su questo fronte siamo la bandiera fuori da questo Paese”. Lo ha detto il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, nel corso del convegno sull’impegno della banca nel sociale. “Lavoriamo – ha aggiunto – sul fronte di cui il Paese ha bisogno. Questa è una cosa che Intesa Sanpaolo ha nel suo dna. Abbiamo come punto di forza le fondazioni nel nostro capitale. Pagare molti dividenti alle fondazioni permette a queste ultime di investire per i bisogni della società. In una fase come questa, con il Paese che ha bisogno di crescere, noi ci siamo”. In questa direzione vanno i progetti Generation (McKinsey), che forma e inserisce nel mondo lavorativo 5mila giovani in tre anni, e “per Merito”, prestito pensato per gli studenti universitari libero da garanzie.

“Il reddito di cittadinanza può essere fatto meglio. Ma ora destiniamo le risorse a chi ha bisogno e poi pensiamo se bisogna migliorarlo”, ha aggiunto il ceo di Intesa Sanpaolo. Dunque, la banca svolta con decisione verso la sostenibilità e punta così ad aiutare il Paese. Dando sempre maggiore spazio alla promozione di progetti per il sociale, la cultura e l’ambiente. E rivolgendo lo sguardo sempre più ai giovani, che ancora oggi rientrano loro malgrado nella fascia più debole del Paese.