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Geithner, non salvare AIG sarebbe stato catastrofico

Il segretario del Tesoro, Timothy Geithner, ha esordito davanti al Comitato di Supervisione e Riforme del Senato dichiarando che la decisione di salvare AIG è stata tra le più difficili che abbia dovuto affrontare, sottolineando che quanto deciso è stato in funzione dell’interesse pubblico, consapevoli che il fallimento di AIG sarebbe stato catastrofico per le famiglie americane.
Salvare il gruppo finanziario era la migliore delle opzioni: una decisione presa per il Paese, ha ribadito Geithner, che ha precisato la volontà che i risparmiaori americani non pagassero un centesimo per salvare AIG.
Geithner ha ricordato che il caso AIG aveva scatenato una paura generale tra i cittadini americani, era necessario, quindi, evitare un panico che sarebbe stato maggiore di quello causato dal caso Lehman Brothers: AIG, nel momento di maggiore espansione, aveva al suo attivo un trilione di dollari in asset, oltre ad avere come satelliti tanti altri gruppi finanziari.
Ad AIG, ha ribadito il Segretario al Tesoro USA, non si sarebbe dovuto permettere di prendere i rischi che di fatto ha preso. Non esistevano prcedenti da cui prendere spunto, ha ricordato Geithner. Noi avevamo 2 opzioni: salvare AIG o lasciarla fallire e qundo abbiamo deciso di estendere ad AIG una linea di credito che le permettesse di sopravvivere, abbiamo dovuto agire velocemente per disegnare un piano di riassetto. Così la Fed e il Ministero del tesoro hanno deciso di rifornire il capitale del Gruppo per permettergli di andare avanti e di evitare l’insolvenza.
AIG sarebbe potuta fallire dando però così il via a una serie di eventi catastrofici per l’economia americana; i partecipanti al mercato avrebbero perso fiducia nel sistema. Non avevamo il lusso del tempo e dovevamo agire in fretta. Nel pomeriggio del 16 settembre, ha ricordato Geithner, la Fed ha elargito una linea di credito di 85 mln di dollari ad AIG.
Il segretario del Tesoro ha continuato la sua deposizione sottolineanso che la fiducia nella capacità del Governo di risolvere questioni come quella di AIG è maggiore oggi rispetto a quanto fosse prima.
Geithen ha poi dichiarato che, se verranno accettate le proposte del Presidente Obama sulla responsabilità degli istituti finanziari, i contribuenti saranno maggiormente tutelati da casi come quello di AIG.
Fonte: Teleborsa

27/01/2010 | Categorie: Economia e Dintorni Firma: Redazione