Fondi, gennaio è pericolosamente in negativo.

Per i fondi italiani il mese di gennaio è fortemente in negativo. Secondo i dati preliminari forniti da Assogestioni, l’industria del risparmio gestito ha registrato un deflusso record di 19,3 miliardi di euro, contro -5,6 miliardi del mese precedente. Il patrimonio in gestione si è attestato così a 538,6 miliardi, con un calo del -5,5% rispetto ai 570 miliardi di fine dicembre 2007. La fuga dei risparmiatori ed il calo dei mercati finanziari hanno fatto registrare un rosso dei fondi azionari di 9,67 miliardi. Male anche i fondi obbligazionari, che hanno perso 6,28 miliardi, mentre tornano in positivo i fondi di liquidità con un +886 milioni. Un importante crollo ha coinvoito anche i fondi flessibili che hanno registrato un -2,46 miliardi, i fondi bilanciati con -1,8 miliardi e anche gli hedge fund con -7,1 milioni,seppur i patrimoni da loro gestiti rimangano a livelli decisamente importanti superando i 36,5 miliardi di euro.Tra i motivi di questo record negativo, fra i peggiori risultati della storia del settore ci sono, oltre alla ormai più volte considerata disparità fiscale tra i fondi italiani e i fondi esteri, il trasferimento dei flussi su obbligazioni strutturate e polizze assicurative in genere, che risultano essere molto più remunerative i soggetti collocatori, e lo smantellamento delle Gpf ad opera delle banche, dopo l’entrata in vigore della MiFID che impedisce l’incasso delle doppie commissioni.