Esg, l’occasione di vero
riscatto per la finanza

Un nuovo inizio per il settore

La rivoluzione Esg può essere la leva giusta per regalare un vero e proprio riscatto morale alla finanza. La sostenibilità per cancellare le numerose speculazioni, l’impatto zero per depennare gli impatti negativi, e così via. Un vero e proprio cambio di vedute per il settore. un’occasione unica per i consulenti di poter rinsaldare la propria relazione con i clienti. Un cambiamento a cui è però necessario prepararsi a dovere, proprio per  questo è in rampa di lancio il nostro nuovo Master sulla Finanza Sostenibile (clicca qui per iscriverti subito), al quale sarebbe ovviamente utilissimo partecipare per ogni professionista del mondo finanziario.

Il momento della finanza green

La finanza sostenibile oggi è al centro di innumerevoli discussioni ed è divenuta prioritaria nelle strategie dei principali player di settore. Anche per ripulire un passato non proprio limpido. Ne ha parlato, in una recente intervista a Repubblica, Guido Maria Brera di Kairos. Autore del romanzo I Diavoli (reso noto ancor più dalla trasposizione in serie Tv di Sky), che ha narrato e descritto a fondo il lato oscuro delle manovre finanziarie. “La coscienza ecologica e la finanza ormai le considero una cosa sola: è anche un modo per la finanza di emendare le sue colpe – afferma Brera – Che non sono poi solo le sue”. 

La nuova direzione da seguire

Il mondo si è allontanato dalla sostenibilità per perseguire la crescita a oltranza. Oggi, invece, si viaggia in senso opposto. I ricavi possono andare di pari passo con le logiche green. “Al capitale viene data la chance per riparare le ferite che esso stesso ha contribuito a provocare. Interi territori devastati, aria e acqua irrimediabilmente inquinati, fenomeni naturali incontrollati e violenti – conclude il CIO di Kairos – E danni anche alle stesse economie: ormai non si contano più i cali di Pil dovuti in tutto il pianeta ai fenomeni che racchiudiamo sotto il nome climate change”.  Ed è proprio per fare tutto questo che i consulenti dovrebbero valutare di iscriversi al nostro Master sul tema (clicca qui per registrarti) realizzato in collaborazione con Altroconsumo.