CR7, prima magia: pagherà “solo” 100mila euro al Fisco

Dopo i guai fiscali in Spagna, il regime forfait italiano regala al portoghese un risparmio tributario incredibile

Chi si aspettava un gol in rovesciata o una giocata da applausi rimarrà deluso, la prima magia di CR7 alla Juve è un capolavoro fiscale. Il portoghese da neo-residente in Italia beneficerà del regime forfettario che gli permetterà di esercitare l’imposta sostitutiva di soli 100mila euro sui redditi di provenienza estera. Praticamente tutti. Un affarone se si pensa che Ronaldo, oltre a essere un campione sul campo, è un fenomeno anche nel marketing e può essere considerato una multinazionale in carne e ossa.

Dunque, la Juventus potrebbe aver ricevuto un assist non da poco dal Fisco italiano. Anche perché solo a giugno CR7 ha patteggiato in Spagna una multa di 18,8 milioni di euro per non aver dichiarato 14,7 milioni di euro provenienti dai diritti di immagine. Una somma occultata nelle Isole Vergini Britanniche, e che ha fatto scattare l’accusa di frode fiscale. Chiaro che con tutti questi problemi e con così tanti redditi in entrata, il pool di professionisti e consulenti che segue Ronaldo ha fiutato l’occasione offerta italiana.

In particolare, stando al ai sensi dell’art. 2, comma 2 del testo unico delle imposte sui redditi (introdotto da Padoan nel 2017) il portoghese in Italia vedrebbe tutti i suoi guadagni “esteri” tassati con un’unica imposta forfettaria di 100mila euro, estendibile ai familiari versando altri 25mila euro ciascuno. E non è tutto, perché il regime forfait prevede esenzioni anche relativamente alle imposte di donazione (e successione).

Ronaldo potrà avvantaggiarsene qualora volesse approfittare della permanenza in Italia per effettuare un passaggio generazionale, ad esempio, a favore dei propri 4 figli (o altri famigliari) con delle donazioni in totale esenzione da imposte. Un’esenzione che si applicherebbe anche nell’ipotesi in cui volesse costituire una fondazione o un trust a favore dei propri figli minori o di altri famigliari. Un’operazione perfetta, da pallone d’oro del Fisco. Il solito CR7.