NEWS

Clienti, il 49% si rivolgerebbe a un consulente per gli investimenti

Immagine di anteprima

Un’indagine pubblicata da AXA IM svela dati interessanti per la consulenza

Il 49% dei risparmiatori si rivolgerebbe a un consulente finanziario per pianificare degli investimenti. In cima alle preferenze per distacco, seguito a debita distanza da internet e dal consiglio dei genitori. Il 70% degli investitori infatti fa affidamento sulla consulenza finanziaria, anche se il 38% la utilizza insieme alla ricerca indipendente. Solo il 29% degli italiani intervistati se la sbriga da solo, senza l’aiuto di un consulente. A rivelarlo è la ricerca Voices condotta da AXA IM.

Dunque anche nell’era digitale, il rapporto umano resta fondamentale e la consulenza finanziaria non va in pensione. Anzi, sembra destinata a rimanere una parte vitale del processo d’investimento e in futuro potrebbe giocare un ruolo anche maggiore. Perché le risposte più positive sono arrivate proprio dai Millennial: il 68% dei giovani è fiducioso sulla propria situazione finanziaria da qui a 3 anni; e ben il 72% dei bambini tra 8-15 anni controlla quanto sta risparmiando.

Insomma, piccoli risparmiatori crescono. E con l’aumento del grado di educazione finanziaria verosimilmente crescerà anche quel 49% di cittadini che oggi si rivolgerebbero a un consulente per mettere a punto la propria pianificazione finanziaria. In un piano investimenti che darà sempre più spazio alla sostenibilità: per il 72% le società con approccio ESG sono un investimento migliore nel lungo termine. Dati su cui riflettere, per anticipare i nuovi trend della consulenza.

25/02/2019 | Categorie: Investimenti , Mondo consulenti Firma: Luca Losito