NEWS

Clearing house

 La regolamentazione dei mercati futures ha l’obiettivo di proteggere l’interesse pubblico. Per far ciò ui singoli mercati operano le Casse di Compensazione (Clearing houses), organismi che agiscono come mediatori delle transazioni e che assicurano la solvibilità delle parti coinvolte e l’integrità del mercato. In Italia è stata istituita la Cassa di Compensazione e Garanzia (CCG). Il rapporto diretto tra investitore e intermediario è governato indirettamente dalla presenza della clearing house.

Tale interposizione elimina il rischio  di controparte e consente la chiusura anticipata delle posizioni con operazioni di  segno contrario il che aumenta la liquidità degli scambi. La clearing house  assicura il buon fine dei contratti negoziati sui mercati derivati  regolamentati (IDEM e MIF), assumendo il ruolo di controparte, divenendo essa stessa la garante unica del buon esito dei  contratti finanziari futures e optins stipulati dagli aderenti. Ogni contratto derivato  deve essere formalizzato ed seguita dalla Clearing house. Nel concreto ad ogni ordine ne deve corrispondere uno di segno opposto e la funzione della Clearing House è quella di confermare l’esattezza dell’ordine e la registrazione dello stesso.

A fine giornata la cassa di compensazione e garanzia fornisce a ciascun membro un elenco di tutte le transazioni. In pratica chi acquista un contratto future non opera direttamente con il venditore, ma diventa controparte direttamente della Clearing House. Di contro chi vende non si addossa obblighi nei confronti dell’acquirente, ma della Cassa di Compensazione e Garanzia. In realtà, la cassa di compensazione  non opera come controparte diretta di qualsiasi investitore, ma solamente nei confronti di operatori abilitati a trasmettere gli ordini alla Clearing House. 

Per negoziare sui mercati degli strumenti derivati (IDEM e MIF) gli operatori devono obbligatoriamente aderire alla CC&G.  E’ possibile aderire alla CC&G come aderente diretto (diviene controparte della CC&G) o come aderente indiretto (non diviene controparte della CC&G). Ogni aderente diretto deve possedere un patrimonio di vigilanza minimo che deve essere comunicato periodicamente alla CC&G. Ogni aderente deve inoltre disporre di una struttura organizzativa e tecnologia adeguata.   Gli aderenti devono costituire garanzie sufficienti  alla copertura e ai costi  teorici di liquidazione che la CC&G sosterrebbe, in caso  di insolvenza,  per chiudere le posizioni dell’aderente nello scenario di mercato più  sfavorevole, ragionevolmente possibile, ragionevolmente possibile.

In caso di insolvenza la CC&G per coprire le perdite utilizza, nell’ordine, i margini iniziali dell’insolvente,  la garanzia fideiussoria eventualmente depositata ed infine le proprie risorse finanziarie e patrimoniali. Ogni aderente è obbligato a depositare presso la clearing house una somma di denaro a titolo di garanzia, il cosiddetto margine di garanzia. Questo margine di garanzia, solitamente di limitato  ammontare, viene accreditato in un apposito conto presso la cassa di compensazione e garanzia stessa. Agli intermediari non clearing (i clienti delle banche e delle sim aderenti alla clearing house, che desiderano effettuare operazioni di compravendita in futures)  i clearing member richiedono un analogo margine di garanzia.

In altri termini un operatore non membro della borsa avrà accesso al mercato attraverso un membro che funge da broker , che applica al cliente gli stessi meccanismi  che vigono all’interno della borsa. Ogni giorno, come detto, la cassa di compensazione e garanzia calcola i guadagni o le perdite generati dalle operazioni eseguite  sui contratti future e li accredita o addebita sul conto aperto dal clearing member. 

PRINCIPI D’AZIONE

REGOLE OPERATIVE

NON ASSUME MAI POSIZIONI APERTE SUL MERCATO

Il numero di contratti comprati coincide sempre con il numero   di contratti venduti

FUNGE DA CONTROPARTE NEGOZIALE SOLO PER I MEMBRI

E’ possibile aderire alla CC&G come aderente diretto (diviene controparte della CC&G) o come aderente indiretto (non diviene controparte della CC&G). Ogni aderente diretto deve possedere un patrimonio di vigilanza minimo che deve essere comunicato periodicamente alla CC&G. Ogni aderente deve inoltre disporre di una struttura organizzativa e tecnologia adeguata.   

 

FA VERSARE AD OGNI INTERMEDIARIO UN MARGINE INIZIALE A GARANZIA DEL BUON FINE DELLA TRANSAZIONE

L’entità del margine iniziale è determinata come percentuale del valore unitario di un contratto

  

25/03/2013 | Categorie: Nozioni e personaggi Firma: Redazione