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Charles Evans, presidente della Fed: perché l’economia è in una “trappola”

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L’aumento dei prezzi potrebbe portarci fuori dalla crisi economica. Il problema attuale, ha detto in un recente discorso Charles Evans, presidente della Fed di Chicago è che anche se i tassi di interesse sono stracciati e vicino allo zero, le persone tendono comunque sempre a risparmiare i soldi piuttosto che spenderli.

TRAPPOLO DELLA LIQUIDITA’: La situazione, chiamata "trappola della liquidità", significa che l’economia resiste ai tentativi della Fed di far ripartire i consumi: anche quando il denaro è a buon mercato, la gente non ne fa uso. Ma Evans ha proposto una soluzione.
LA SOLUZIONE DI EVANS:
Oltre a un nuovo ciclo di allentamento quantitativo, una strategia di asset-acquisto, che consentirebbe di aumentare i tassi di interesse e di inflazione in maniera più bassa rispetto all’entrata di denaro nell’economia in quanto la Fed potrebbe perseguire "prezzo a livello di targeting". Questo significa che la Fed potrebbe puntare ad un determinato livello di inflazione, un programma di prezzo-obiettivo, come suggerisce il nome, e puntare ad un determinato livello di prezzi e utilizzare qualsiasi mezzo inflazionistico pur di raggiungere l’obiettivo.
L’EVOLUZIONE ATTUALE:
In generale, i bassi tassi di interesse hanno incoraggiato le banche e altre società di prendere in prestito denaro a basso costo senza spendere quasi nulla. Poi, le aziende americane hanno visto migliorare i profitti nel secondo trimestre, nonostante la diminuzione delle entrate, perché molti sono stati i loro accaparramento di cassa – una tendenza che il New York Times ha specificato di non fare molto bene all’economia, dal momento che le aziende non utilizzano quel denaro per creare posti di lavoro.

PROMUOVERE L’INFLAZIONE? Promuovere l’inflazione dei prezzi a livello di targeting, come previsto da Evans potrebbe non essere popolare. "I banchieri centrali e del pubblico in generale detestano l’idea che anche un tasso di inflazione temporaneamente elevato potrebbe essere dannoso o non coerente con la stabilità dei prezzi nel lungo termine", aggiungendo poi che "la maggior parte delle critiche di questo tipo di strumento di politica comportano il rischio di aspettative di inflazione galoppante o la perdita di credibilità faticosamente guadagnati. Altri funzionari della Federal Reserve potrebbero non condividere il punto di vista di Evans. James Bullard presidente Fed di St.Louis ha detto al Financial Times che potrebbe essere innovativo e semplice da applicare il modello di Evans ma ha aggiunto: "Non credo che stiamo per andare in quella direzione in tempi brevi".
CONCLUSIONI: Gli utili delle banche in questi ultimi mesi sono stati stimolati dai bassi tassi d’interesse, ma ancora una volta, il prestito è sceso significativamente, in quanto la fiducia è rimasta bassa e i bassi tassi su conti correnti hanno fatto male i risparmiatori, i cui certificati di deposito e conti monetari stanno guadagnando interessi molto bassi.

28/10/2010 | Categorie: Economia e Dintorni Firma: Vincenzo Polimeno