Bce, vince la continuità: l’erede
di Draghi è Madame Lagarde

I falchi restano a mani vuote

Vince la linea della continuità: “SuperMario” Draghi sarà sostituito da Madame Lagarde. “Sono onorata di essere stata nominata alla presidenza della Bce“. Questo il primo commento di Christine Lagarde, aggiungendo che “lascerà temporaneamente il ruolo di direttore generale dell’Fmi durante il periodo che precede la nomina”.

La competenza e la tempra di ferro le hanno permesso di rimanere ininterrottamente alla guida dell’Fmi dal 2011, oggi Christine Lagarde si appresta a guidare la Bce. Pronta a dare continuità agli aiuti monetari proposti da Draghi, che ne sponsorizzava la candidatura, in caso di rischi per la stabilità economica dell’Ue e dell’euro.

L’Europa, dunque, si tinge di rosa, con la popolare tedesca Ursula Von der Leyen nominata a capo della Commissione Ue. Il Vecchio Continente ha bisogno di ripartire, sia dal punto di vista economico che socio-politico. Chissà che non sia proprio il tatto femminile al comando, a dare quella svolta positiva che tutti si auspicano.