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Banche, Passera: “Occasioni
molto allettanti dalle Pmi”

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Il CEO di Illimity Corrado Passera ha parlato oggi a Milano in un incontro sul futuro di banche e imprese italiane, fornendo spunti molto interessanti per gli addetti ai lavori

Le previsioni future per gli istituti

Le Pmi rappresentano la fetta di mercato ancora disponibile per le banche, che dovranno però adeguarsi alle sfide di un mercato in continua evoluzione. È questo il messaggio lanciato da Corrado Passera, all’evento “Finanza e nuove strategie per l’economia e lo sviluppo delle imprese” tenutosi oggi a Milano e organizzato dall’Associazione Nazionale delle Imprese.

L’occasione ghiotta delle Pmi

Il CEO della nuova banca Illimity ha spiegato che “esiste uno spazio di mercato ancora disponibile ed è  quello delle aziende medio piccole con tanti potenziali che oggi non ricevono supporto o quelle che hanno problemi ma non vengono aiutate a ristrutturare. Considerando le aziende con grandi crisi ma con ancora qualcosa da recuperare si arriva a un valore di 300 miliardi, qui si può riuscire ancora a fare qualcosa affidandosi a persone extra-settore che conoscano le aziende da vicino. Tutto questo più le analisi date dalle nuove tecnologie rende più facile individuare  dove allocare del credito. Fra l’altro le banche sono disponibili a vendere questo bacino di clienti. Il livello di cambiamento che sta avvenendo è ancora superiore a quello che gli operatori del settore stanno pensando”.

Le crisi bancarie degli anni 2000

Poi, il banchiere ha ripercorso la storia recente del settore finanziario e fatto qualche previsione: “Ci sono tre crisi bancarie, dopo l’apertura del mercato di fine anni 90. Nel 2008 a causa di asset tossici, non tanto in Italia. Nel 2010, per il prolungarsi della crisi economica: investimenti in economia reale con conseguente deterioramento del credito; poi anche la somma di singole crisi bancarie, arrivando a una dozzina in totale e dando sensazione di crisi dell’intero sistema. Ora la prossima crisi sarà dovuta alle tecnologie digitali, alle nuove regole, all’entrata di concorrenti inimmaginabili e la politica monetaria (che influenza gli economics delle banche). Bisogna chiedersi infatti quante delle attività tipiche della banca saranno fatte meglio da altri”.

Chi saranno i vincitori della finanza futura

E di fatto, poi, Passera ha spostato la sua analisi sui futuri vincitori del settore, facendo subito un nome a sorpresa: “I finanziamenti li farà Amazon perché ha molta più conoscenza dei suoi clienti. Chi saranno i nuovi vincitori? I nuovi vinti saranno le banche medio piccole che fanno cose normali. Le grandi banche hanno molti soldi da investire nell’innovazione e quindi resisteranno, molte Fintech non ce la faranno per colpa di una dimensione non grande, avranno nuovo successo le banche che riusciranno tenere in considerazione le forze del cambiamento”.

16/10/2019 | Categorie: Economia e Dintorni Firma: Luca Losito