La raccolta di dicembre 2007 quadruplica!

Dai dati diffusi da Assoreti emergono, fra i motivi di un simile successo, soprattutto la grande spinta ricevuta dai prodotti del risparmio gestito con 708,2 milioni di euro raccolti nel mese di dicembre 2007, contro i -825,8 milioni dello scorso novembre. La parte del leone è rappresentata dai fondi comuni e dalle Sicav con una raccolta positiva di 995,9 milioni di euro, seguiti dai prodotti assicurativi e previdenziali con 566,7 milioni.
Continua l’andamento negativo, invece, per le gestioni patrimoniali che hanno confermato il loro trend negativo con un deflusso netto di 854,4 milioni di euro andamento accellerato probabilmente anche a seguito dell’entrata in vigore della normativa Mifid che sottolinea l’obbligatorietà della verifica della sussistenza dell’adeguatezza (LINK) nella sottoscrizione di tali prodotti.Complessivamente, la raccolta netta diretta ed indiretta in quote di OICR aperti, realizzata dalle reti, si è attestata sugli 844,2 milioni di euro, tornando quindi a registrare un valore positivo dopo gli ultimi tre mesi in rosso.La raccolta netta del risparmio amministrato, pari a 991,6 milioni di euro, ha registrato invece una contrazione rispetto al mese precedente, per l’effetto combinato della diminuzione della raccolta in titoli, pari a 1.043,7 milioni di euro e del deflusso di liquidità che ha evidenziato un -52,1 milioni di euro.
Il 2007 si è quindi chiuso con una raccolta netta di 11,4 miliardi, in calo rispetto ai 14,134 miliardi del 2006, con 10,8 miliardi derivanti dal risparmio amministrato e 665,4 milioni di risparmio gestito. “La contrazione riscontrata nel risparmio gestito, si legge nel comunciato di Assoreti, rispetto all’anno scorso, concluso con 7,4 miliardi di euro, è riconducibile esclusivamente alle gestioni patrimoniali, per le quali il 2007 è risultato fortemente in rosso”.