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Passera: Mancanza Lavoro è Grave. A Rischio Tenuta Paese
DOPO IL RIMPROVERO a Monti da parte della Fornero, che aveva rimproverato l’eccesso di rigore e l’assenza di crescita, ecco arrivare quello di Corrado Passera, ministro allo Sviluppo economico, che si è detto “angosciato” per la mancanza di lavoro e ha ammesso la durezza di alcune decisioni prese dal governo, proprio a iniziare dalla riforma delle pensioni.
SI È DETTO “preoccupato per la tenuta del paese, che è a rischio”. Anche Passera, insomma, non difende più il rigore. Come ha spiegato, “La mancanza di lavoro è molto più grave e ampia di quello che le statistiche dicono.
SE METTIAMO insieme disoccupati, inoccupati, sottoccupati e sospesi arriviamo a 5-6- forse 7 milioni di persone e se moltiplichiamo per i loro familiari arriviamo alla metà della popolazione del nostro paese che soffre per questa situazione. Non sono soltanto a rischio i consumi e gli investimenti, ma anche tenuta economica e sociale del Paese”.
E LA STESSA Fornero, in merito al discorso esodati, ha ammesso che “la riforma delle pensioni è stata molto dura e ha creato dei problemi a molte persone e molte famiglie, problemi dei quali il governo è consapevole.
NESSUNA RIFORMA del sistema previdenziale può funzionare senza un buon andamento dell’economia e una riforma del mercato del lavoro”. A dar man forte arriva Vittorio Grilli, viceministro dell’Economia, che sottolinea che necessita “una riduzione del peso fiscale perché il peso fiscale alto non può essere un motore per la crescita”.