Lang Philanthropy Day: la Teoria del Cambiamento

Nel corso del Lang philanthropy day intitolato “filantropia strategica al servizio del cambiamento sociale”, a Palazzo Clerici (Mi), davanti alla stampa e a oltre 200 tra rappresentanti di Fondazioni e filantropi, Fondazione Lang Italia ha presentato oggi la prima analisi longitudinale di impatto sociale, basata su dati storici, che utilizza la Theory of Change (Teoria del Cambiamento) sulla filantropia strategica.

Alla giornata di lavori sono intervenuti, tra gli altri, David Hunter, Theory of Change Leader; Tiziano Tazzi, presidente Fondazione Lang Italia; Dominique Corti, presidente Fondazione Piero e Lucille Corti; Claude Frosio, Bank Vontobel AG; Christoph Schmocker, membro del Board of Trustees della Roger Federer Foundation; Kerry Kennedy, presidente del Robert F.Kennedy Center for Justice & Human Rights.

I dati dell’analisi longitudinale

Il Centro Studi Lang ha curato la misurazione, realizzata grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, calcolando il valore monetario del cambiamento prodotto dal Lacor Hospital, nel distretto di Gulu e nel territorio circostante, in Uganda, nei quattro anni di attività fra il 2010 e il 2014 e ha utilizzato l’indicatore Sroi (Social Return on Investment): per ogni euro donato dalla Fondazione Piero e Lucille Corti, che sostiene economicamente l’ospedale, nel territorio sono stati generati 2,74 euro (dato Sroi di efficacia dell’investimento filantropico). Ragionando su base annua, la donazione di 2.619.765,98 euro effettuata da Fondazione Corti tra il 2013 e il 2014 all’ospedale ugandese ha prodotto un ritorno sociale pari a 7.176.042,27 euro.

Lo Sroi ratio è stato calcolato ponendo a confronto il valore di output e outcome (le risorse immesse nel territorio grazie all’indotto di commerci e servizi prodotti dalla presenza del Lacor Hospital nel distretto di Gulu) con l’importo delle donazioni erogate al Lacor Hospital (input). Per arrivare a questo numero il Centro Studi Lang ha messo a confronto più stakeholder: l’investitore, gli studenti di medicina e la popolazione locale, che vive e utilizza i servizi sanitari del Lacor Hospital.  

Il Lang Philanthropy Day, evento ideato e promosso da Fondazione Lang Italia, giunto quest’anno alla seconda edizione e sponsorizzato da Bank Vontobel AG, è un evento unico nel suo genere in Italia ed è dedicato a fondazioni, famiglie e imprese che vogliono approfondire i temi dell’efficacia dell’azione filantropica e della misurazione dell’impatto sociale. Fondazione Lang Italia supporta imprese, enti e privati anche attraverso corsi executive sulla filantropia strategica e sull’impact investing.

Leader della Theory of Change (ToC) è Davide Hunter, autore d’innumerevoli saggi, pubblicazioni e stimato relatore internazionale. David Hunter è stato Director of Evaluation and Learning alla Edna McConnell Clark Foundation ponendo le basi delle strategie di selezione dei programmi e di valutazione dell’impatto sociale. In precedenza è stato CEO del Southwest Connecticut Mental Health System, dedicandosi all’ottimizzazione dei tempi di degenza e alla qualità dei trattamenti sanitari tramite valutazione degli outcome ospedalieri.

La ToC è una teoria, codificata a metà degli anni ’90 dopo decenni di studi, che costituisce la base per la pianificazione strategica di qualunque iniziativa sociale. L’approccio di Hunter alla teoria del cambiamento considera tutti i legami sistematici che allineano le operazioni quotidiane di un’organizzazione non profit con la sua strategia globale, al fine di rendere più performanti tutte le sue azioni. Negli Stati Uniti il 90% delle azioni di filantropia è misurato nel suo impatto sociale. In Italia ciò ancora non avviene a livello sistematico.

David Hunter, Theory of Change Leader, ha dichiarato al Lang Philanthropy Day, “Considerando i driver principali emersi, negli Stati Uniti, nell’evoluzione della filantropia in chiave più strategica, i filantropi dovrebbero: (1) ripensare i criteri di selezione dei propri beneficiari; (2) espandere la tipologia di donazioni erogate per includere investimenti nelle organizzazioni non profit in toto, piuttosto che sostenere solo programmi o specifiche attività; (3) lavorare in rete in modo più collaborativo con altri donatori per creare flussi di ricavi razionali all’interno del settore non profit; (4) impegnarsi nella creazione e nella diffusione di dati rigorosi su ciò che funziona e su ciò che non produce risultati (e perché), analizzando le proprie donazioni e il lavoro dei beneficiari".

“Il Lang Philanthropy Day 2014 di Fondazione Lang Italia”, ha concluso il segretario generale di Fondazione Lang Italia Lucia Martina, “è stato creato per sostenere la diffusione dei metodi della filantropia strategica in Italia e promuovere l’uso di strumenti di pianificazione e implementazione delle attività filantropiche, come il modello della Theory of Change, che mira ad assicurare ai finanziatori/donatori risultati solidi, misurabili e socialmente significativi per la loro attività di erogazione”.